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LE ISCRIZIONI SONO APERTE !!
Non fatevi sfuggire questo bellissimo corso!

 

Il disegno botanico si serve di tecniche e conoscenze sulla morfologia delle piante che, unite al personale senso artistico, producono opere che riuniscono in sé bellezza e accuratezza scientifica. Nello splendido contesto dell’Osservatorio Polifunzionale e del Parco Botanico del Chianti, si potrà avere l’occasione di sperimentare questa emozione con una pittrice che si è formata presso una delle migliori scuole del mondo in questo settore, i Royal Botanic Gardens di Kew.

 

Per informazioni telefonare al 333 119 2517
Prenotazioni entro il 31/03/2018 scrivendo all’indirizzo prenota@osservatoriochianti.it

 

PER SAPERNE DI PIU’

 

 




 

Ancora una volta il ciclo di conferenze Le Frontiere dell’Astrofisica tocca uno degli argomenti più misteriosi e intriganti dell’Universo: la Materia Oscura. Sembra che sia la materia largamente più abbondante nel Cosmo, ma nessuno l’ha ancora mai osservata o misurata. Limiti della nostra conoscenza o realtà? Daniele Galli ci mostrerà tutto quello che sappiamo oggi sulla ricerca di questa affascinante quanto inafferrabile materia.

Come sempre, non mancate l’appuntamento!

 

Per saperne di più:

http://www.osservatoriochianti.it/event/frontiere-dellas…a-materia-oscura

 

Credits immagine: NASA/Goddard Space Flight Center

 

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Il ciclo di conferenze Le Frontiere dell’Astrofisica questa volta tocca un argomento che affascina e sgomenta, di quelli che colpiscono il lato oscuro di ciascuno di noi e del quale tutti vorrebbero sapere di più. Andiamo a esplorare i grandi buchi neri!
Venerdì 19 gennaio 2018 alle 21.30 il prof. Alessandro Marconi dell’Università di Firenze ci accompagnerà in un viaggio incredibile fino all’orizzonte dei buchi neri per capirne la natura e raccontare le ultime scoperte. Stavolta più che mai non mancate!
Per saperne di più:

http://www.osservatoriochianti.it/event/frontiere-dellastrofisica-conferenza-sui-grandi-buchi-neri/

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Nel pieno spirito che guida la mission dell’OPC annunciamo questa opportunità per i giovani. Il Rotary Club di San Casciano – Chianti con il patrocinio del Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università degli Studi di Firenze concede due contributi di studio per laureandi magistrali in Astrofisica.

Per saperne di più

 




 

Il ciclo di conferenze sulle Frontiere dell’Astrofisica continua. Andremo a caccia di vita su Marte con ExoMars e ci guiderà John Brucato dell’INAF Osservatorio Astrofisico di Arcetri. Potremo conoscere i risultati di questa affascinante ricerca e cosa ci riserva il futuro. Non mancate questo straordinario viaggio venerdì 15 dicembre 2017 alle ore 21:30.

A caccia di segni di vita su Marte: la missione europea ExoMars

 

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Servizio televisivo di TVR, Damiano Trisciani e Francesco Nidiaci ci illustrano passo dopo passo l’ Osservatorio Polifunzionale del Chianti.

 




 

Un bel seminario sulle ottiche adattive all’Osservatorio Polifunzionale del Chianti venerdì 17 novembre ore 21:30. Gli astronomi di Arcetri racconteranno come le nuove frontiere delle tecnologie ottiche permettano di guardare il cielo come mai prima d’ora! Venite a scoprire come le spade laser ci mostrino il nuovo volto dell’Universo.

Evento:    http://www.osservatoriochianti.it/event/usa-la-forza-loop/

 




 

Riprendono all’Osservatorio Polifunzionale del Chianti le conferenze mensili di astronomia che tanto hanno appassionato lo scorso anno.

Esplorare il cosmo alla ricerca dell’intima natura di stelle e pianeti, di galassie e oggetti esotici fino all’origine dei tempi e della vita. L’indagine in astrofisica hanno condotto il sapere su frontiere che offrono un nuovo sguardo su quanto già pensavamo di conoscere e oltre il noto, scoperte che stanno modificando il nostro modo di concepire non soltanto l’universo e quanto esso contiene, ma anche la nostra stessa origine e la nostra posizione in questa immensità.

L’Osservatorio Polifunzionale del Chianti vuole offrire una panoramica su queste frontiere e sulle ricerche d’avanguardia che oggi si stanno conducendo nel campo dell’esplorazione del cosmo, attraverso la voce dei protagonisti, ricercatori impegnati in prima persona in vari settori di punta dell’astrofisica.

Una serie di conferenze divulgative a ingresso libero consentiranno a tutti i curiosi di seguire il viaggio nella conoscenza del cosmo e delle sue meraviglie, guidati dai protagonisti di questa incredibile avventura umana.

Si riprende il 13 ottobre alle 21:00 con il Prof. Marco Romoli dell’Università di Firenze con una conferenza dal titolo: Probe e Orbiter: in volo verso il Sole.

Impossibile mancare!

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Aequinotium 2017 con Ginevra Di Marco

Aequinotium 2017 con Ginevra Di Marco

Domenica 24 settembre 2017, ore 21:00

ATTENZIONE!

Causa meteo non favorevole, l’evento si svolgerà al

Circolo della Filarmonica “G. Verdi” di San Donato in Poggio.

http://www.arcifirenze.it/circoli/societa-filarmonica-di-san-donato-in-poggio/

Una notte magica di note e stelle a ricordare la madrina dell’Osservatorio Polifunzionale del Chianti, Margherita Hack, con Ginevra Di Marco grande ospite, Riccardo Pratesi nei panni di Galileo e Marco Rustioni che narrerà aneddoti di vita vissuta con lei.
Ginevra Di Marco ha realizzato uno spettacolo con Margherita per raccontare “L’anima della Terra vista dalle stelle” e vedremo un video tratto da questo lavoro, che porterà Margherita Hack idealmente tra noi.

Dopo le canzoni parleremo del cielo e le sue meraviglie, con Galileo, Marco Rustioni ed Emanuele Pace.

Il grande Telescopio Marcon sarà aperto per la prima volta al pubblico dopo la sua inaugurazione.

Durante la serata sarà annunciato anche il bando per un assegno di studio ad un laureando in astrofisica dell’Università di Firenze,  grazie al Rotary Club di San Casciano – Chianti.

Tanti ingredienti per una serata da non perdere!

Lo spettacolo è a ingresso libero.
Si chiede un contributo di 5,00 Euro a persona per la visita all’Osservatorio e l’osservazione del cielo al telescopio che seguirà lo spettacolo.

Non è richiesta la prenotazione.

Per info:
3331192517
info@osservatoriochianti.it
http://www.osservatoriochianti.it/
Pagina Facebook “Osservatorio Polifunzionale del Chianti”

Come raggiungerci:

https://maps.google.it/maps/ms?msid=214286559058538242078.0004aa0f60d40e036ca71&msa=0&ll=43.5427%2C11.221333&spn=0.091456%2C0.154324

Si ringraziano per la collaborazione:

Museo Galileo di Firenze
Associazione LUDICA onlus
Associazione Amici dell’OPC
Rotary Club San Casciano – Chianti

e gli sponsor:

Oleificio Fiorentino
Chianti Saluti
Bacci Romano Trasmissioni Meccaniche

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Siamo molto spiacenti di dover comunicare che l’evento in programma CHIANTI DI STELLE non potrà svolgersi.

Purtroppo l’Osservatorio Polifunzionale del Chianti al momento è chiuso al pubblico e alle attività per ragioni amministrative legate alla sicurezza. Il Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze, che gestisce la struttura sta cercando di provvedere alla soluzione del problema e fino a quel momento la struttura non sarà agibile.

Seguiteci su questo sito o sulla pagina Facebook per sapere quando riapriremo.

Speriamo di tornare presto a guardare il cielo e la natura da uno dei siti più belli d’Italia!

 

 

A presto!




Osservatorio Polifunzionale del Chianti

è lieto di offrire

STAR TEA

Conversazioni informali di astronomia attorno ad una tazza di tè

Tutti i mercoledi dal 21 Giugno ore 21.30

Al fresco della sera, senza linee guida prefissate risponderanno alle vostre domande due astrofisici di professione, Emanuele Pace e Ruggero Stanga, del Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Firenze. Gli argomenti saranno a carattere cosmologico filosofico, ovvero quelli che da sempre stuzzicano curiosità e meraviglia… dove siamo, da dove veniamo, e dove stiamo andando…

Programma

21/06    conduce Emanuele Pace
28/06    conduce Ruggero Stanga
05/07    conduce Emanuele Pace
12/07    conduce Ruggero Stanga

Ingresso libero – Prenotazione non richiesta




LUCA VIVIANI
“Stelle di carta”
15 luglio – 24 settembre 2017
OPC – Osservatorio Polifunzionale del Chianti

Inaugurazione: sabato 15 Luglio, ore 21

A SEGUIRE OSSERVAZIONE ASTRONOMICA CON I TELESCOPI

INGRESSO GRATUITO

Facebook: webcal://www.facebook.com/ical/u.php?uid=1407586502&key=AQB9-l1F2ZrMXj5P

Inaugura Sabato 15 Luglio (h. 21) presso l’Osservatorio Polifunzionale del Chianti la mostra personale dell’artista fiorentino Luca Viviani, dal titolo “Stelle di carta”.

In mostra una selezione di linoleografie (stampe realizzate da matrici incise su linoleum) che fanno parte dell’appartato iconografico dell’omonimo libro “Stelle di carta” (Ed. Oèdipus, 2016), in cui Luca Viviani affianca le sue opere di “arte astronomica” ad altrettante citazioni e meditazioni sull’universo, tratte da testi di celebri pensatori antichi e moderni. A ciascuna opera in mostra fanno quindi eco le parole di scienziati, letterati e filosofi: da Gemino (I sec a.C.) a Italo Calvino, da Luciano di Samostata (II sec d.C.) a Mario Rigoni Stern, passando per Erasmo da Rotterdam, Giordano Bruno, Immanuel Kant, Jules Verne, Raymond Queneau e molti altri.
Un viaggio nel cosmo attraverso l’arte e la letteratura, accompagnati dallo sguardo contemporaneo, dalle opere e dalle riflessioni di Luca Viviani, che presenta qui di seguito il suo progetto artistico ed editoriale.

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” Il cielo stellato è un tetto di faville, un oceano sospeso, un mormorio di cristalli, un incastro poliedrico, una pianura di fuochi ellittici, un archivio di eroi e macchinari, un groviglio di ascensori e scivoli, una stoffa filata da minuscoli telai vibranti, una creazione di alta sartoria matematica attraversata dai lunghissimi aghi degli astronomi, geniali operai tessili che lavorano incessantemente alle cuciture cosmiche tra umano e disumano.

Nel corso della storia la luce degli astri ha graffiato la pietra, cotto l’argilla, miniato la pergamena, macchiato lastre d’argento. Adorne di versi o denudate in equazioni, le stelle si sono impigliate nella memoria di ogni essere vivente o vissuto. Forse perché ogni cosa che esiste ha bruciato nel cuore di una stella. Anche gli esseri umani sono vive stelle morte che ammirano morenti stelle vive. Dal balcone osservo talvolta la mia sterminata parentela celeste, indifferente ma ospitale, la sua araldica gelida e fiammeggiante, la mappa genetica e genealogica di un sangue etereo, le mie innumerevoli e scintillanti madri mute, per le quali l’immaginazione conta più dell’affetto.

Le stelle hanno lasciato innumerevoli segni nella mia vita, intricate tracce prodotte dall’incessante pioggia di radiazioni che attraversa i vetri e i muri, cade sulle passeggiate e scroscia sulle terrazze. Nel corso degli anni, come un moderno cavernicolo, ho dipinto sulle pareti buie del mio cranio una minuscola replica della volta celeste, che ora osservo sedendo al centro della mia mente, unico frequentatore di questo minuscolo planetario sentimentale.

Ho pensato di riprodurre alcune di queste immagini, facendo ricorso a linoleografie, lastre di linoleum scavate dalla punta di una sgorbia, la cui stampa imita con la carta la luce e con l’inchiostro il buio.

Le immagini sono accompagnate da altrettante citazioni, piccoli frammenti di testi astronomici, sorta di micrometeoriti provenienti dal passaggio di grandi corpi letterari e scientifici. Tuttavia, considerando che le stampe sono nate prima della scelta dei testi che adesso le affiancano, il loro accostamento è da ritenersi, come l’universo, contingente, cangiante e mutevole. Il visitatore è legittimato a modificarlo, attingendo secondo la propria sensibilità alle infinite suggestioni che il cielo, e i suoi libri, offrono ” .




Grande affluenza per l’ evento I Buchi Neri sono Persone Orribili con Adrian Fartade del canale YouTube Link4Universe, ecco un po di foto e un video della serata.




L’ inaugurazione è stato un grande successo, molta affluenza alle ore 18.00 per l’ inaugurazione e ben 160 persone alla prima visita serale, di seguito alcune foto dell’ evento e del suo protagonista indiscusso, il telescopio Marcon da 80 cm di diametro, il più grande della toscana !

Grazie a tutte le persone che sono venute, a tutti i volontari che hanno dato un prezioso aiuto e sopratutto ai nostri sponsor che hanno permesso che questo sogno diventasse realtà!

Sponsor:

  • Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze
  • Unione Comunale del Chianti Fiorentino
  • Banca di Cambiano 1884
  • Cometa S.p.A.
  • Lucillo Andriolo, amico astrofilo e astrofotografo

Cieli sereni

 

        

 




Comunicato stampa

INAUGURAZIONE DEL

NUOVO OSSERVATORIO

POLIFUNZIONALE DEL CHIANTI

Sabato 1 luglio ore 18:00

A quattro anni esatti dalla sua inaugurazione del 7 luglio 2013 alla presenza di Paolo Nespoli, l’Osservatorio si rinnova e cresce.

Con l’acquisizione del nuovo telescopio, in comodato d’uso dall’INAF – Osservatorio Astrofisico di Torino, e la realizzazione del Centro di Elaborazione Dati Meteo del Chianti (CEDaM), l’Osservatorio si potenzia scientificamente divenendo un centro di eccellenza nel cuore del Chianti, classificato di recente come uno dei cieli più belli d’Italia (Certificazione Astronomitaly).

Il telescopio più grande della Toscana, con i suoi 80 cm di diametro dello specchio che raccoglie la luce che arriva a noi dalle stelle del cosmo, è arrivato in Chianti grazie a uno sforzo coordinato dal team dell’OPC che ha coinvolto la Marcon Telescopes di San Donà di Piave per il trasferimento e il restauro e ha avuto il sostegno del Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze, dell’Unione Comunale del Chianti Fiorentino, della Banca di Cambiano 1884, di Cometa S.p.A. e dell’astrofilo Lucillo Andriolo.

Il 1 luglio alle 18:00 saranno inaugurati perciò:

  • Il nuovo telescopio dell’OPC;

  • Il nuovo Centro di Elaborazione Dati Meteo;

  • La nuova collocazione esterna del telescopio Celestron da 35 cm.


La prima visita del Nuovo Osservatorio aperta al pubblico avrà luogo dalle ore 21:30 alle ore 23:30 senza prenotazioni al prezzo ridotto speciale di 3€.

Grazie a questi due strumenti sarà possibile avere uno sguardo nuovo sul cielo e la nuova Sala Meteo sarà aperta e mostrata al pubblico, soprattutto ai possibili beneficiari che possono essere le aziende vitivinicole e turistiche.


Vi aspettiamo numerosi, sia per l’inaugurazione che per la visita serale!

 

PROGRAMMA DELL’EVENTO

18:00

Arrivi

18:15

Benvenuto Emanuele Pace

18:25

Interventi Sindaco di Tavarnelle
Sindaco di Barberino
Presidente del Museo di Storia Naturale
Direttore INAF-OATO

Presidente UAI

18:50 Taglio del nastro
19:00 Visita guidata autorità

19:30

Buffet

20:00

Fine inaugurazione

21:30

Visita guidata pubblica

SCHEDA DEL TELESCOPIO

Il telescopio riflettore tipo Ritchey Cretien, prima all’INAF-Osservatorio Astrofisico di Torino a Pino Torinese, fu realizzato dalla ditta Marcon Telescopes, su una montatura preesistente, e installato nel 2000.

Le condizioni di seeing dell’area torinese però non ne hanno permesso il pieno impiego e quindi è stato trasferito presso l’Osservatorio Polifunzionale del Chianti per sfruttarlo in attività scientifiche legate allo studio di stelle variabili e di transiti di esopianeti. Quest’ultima sarà svolta in collaborazione anche con l’Osservatorio Autonomo della Valle d’Aosta, dove sono collocati 5 telescopi riflettori con specchio primario da 40 cm di diametro che sondano il cielo alla ricerca di pianeti extrasolari. L’attività congiunta permetterà di aumentare il tempo di osservazione e l’efficienza di scoperta, dato che agiranno da luoghi climaticamente ben separati e quindi non correlati.

Lo strumento di piano focale sarà un fotometro basato su camera CCD del tipo Moravian G-1600 ma c’è il progetto di mettere anche uno spettrometro accoppiato in fibra ottica al fuoco del telescopio.

Caratteristiche:

  • Configurazione ottica: Ritchey-Chretien
  • Diametro specchio primario: 800 mm
  • Lunghezza focale: 6400 mm
  • Rapporto focale: F/8
  • Lunghezza del tubo: 2030 mm
  • Diametro del tubo: 1010 mm
  • Montatura: Equatoriale tipo tedesca

Centro di Elaborazione Dati Meteo (CEDaM) del Chianti

L’Oservatorio Meteorologico si trasforma e potenzia con l’arrivo di una nuova stazione meteo prodotta dalla Davies, affiancata da una stazione agrometereologica che fornisce dati meteo utili agli agronomi per migliorare la coltivazione vitivinicola a favore della qualità, in quanto gli interventi sulle piante conseguenti alla conoscenza dei parametri meteo evitano l’uso di fitofarmaci contro le fito-patologie e migliorano la qualità del prodotto.

I parametri utilizzati sono la bagnatura fogliare, l’umidità del terreno, l’irraggiamento solare che affiancano gli altri dati come la temperatura, l’umidità, la piovosità, direzione e velocità del vento e altri ancora.

Questi dati saranno disponibili e consultabili anche attraverso il web e il CEDaM ambisce a raccogliere dati anche dalle stazioni di altri siti in collaborazione con le Fattorie del Chianti o altri centri che entrano a far parte della Rete Meteo del Chianti.

Questo progetto è nato da un’iniziativa del dott. Simone Nardini, agrometereologo e responsabile dell’Osservatorio Meteorologico del Chianti, in collaborazione con tanti appassionati delle “Sentinelle Meteo del Chianti”, altro progetto dell’OPC, e con il LaMMA.

La Sala Meteo include anche una nuova Stazione per il rilevamento dei fulmini che fornirà informazioni più precise sull’attività temporalesca.

Galleria fotografica