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FRONTIERE DELL’ASTROFISICA

Locandina di Frontiere dell'Astrofisica con una galassia e pubblico in filigrana che la ammira.

Le Frontiere dell’Astrofisica è molto più di un ciclo di conferenze: è un invito ad attraversare i confini del sapere, là dove la curiosità incontra la meraviglia e la ricerca scientifica si fa racconto.
L’iniziativa nasce dal gruppo scientifico della Sezione Astronomia dell’Osservatorio Polifunzionale del Chianti (OPC), nell’ambito delle attività di Terza Missione del Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Firenze, con l’obiettivo di portare la scienza fuori dai laboratori e condividerla con tutti — studenti, appassionati, sognatori, cittadini.

Il programma è curato dal prof. Ruggero Stanga, che da anni guida con passione la divulgazione scientifica legata all’OPC, mentre la parte tecnica e organizzativa è seguita dal dott. Lorenzo Betti, garanzia di precisione e entusiasmo operativo.

Ogni conferenza è pensata come un viaggio collettivo: un momento in cui la scienza si racconta con linguaggio accessibile e profondità autentica, aprendo spazi di riflessione che uniscono mente e immaginazione.

L’accesso è libero, senza bisogno di prenotazione, perché la conoscenza deve essere un bene condiviso.
Tutti gli incontri sono gratuiti: organizzatori e relatori partecipano a titolo volontaristico, mossi dal desiderio di rendere la scienza un’esperienza viva, aperta e inclusiva.

Chi lo desidera può sostenere il progetto con una donazione, contribuendo così a migliorare l’offerta culturale e a rendere l’Osservatorio un punto di riferimento sempre più vitale per la comunità e per chi guarda il cielo con curiosità e meraviglia.


Format

Le Frontiere dell’Astrofisica si svolgono un venerdì al mese, quando il buio del Chianti si riempie di stelle e il silenzio diventa il miglior alleato dell’ascolto.
Gli incontri iniziano alle 21:00 nei mesi invernali e alle 21:30 in primavera ed estate, presso l’Osservatorio Polifunzionale del Chianti, in località Montecorboli.

Ogni conferenza dura circa un’ora, seguita da uno spazio aperto di domande e confronto libero, che spesso si trasforma in una conversazione spontanea tra pubblico e relatori — scienziati, fisici, astrofili — accomunati dallo stesso desiderio di comprendere l’universo.

Per chi non potrà essere presente, tutte le serate saranno registrate e pubblicate sul canale YouTube dell’OPC, così che il sapere possa continuare a circolare e raggiungere nuovi sguardi.

Partecipare significa entrare in un dialogo diretto con la scienza contemporanea, ma anche vivere la straordinaria atmosfera dell’Osservatorio: un luogo dove il cielo non è solo da osservare, ma da comprendere, ascoltare e, in fondo, da abitare.


Il programma 2025–2026

Il ciclo Frontiere dell’Astrofisica prevede 10 conferenze distribuite da ottobre 2025 a luglio 2026, con relatori provenienti da università e istituti di ricerca italiani e internazionali.

Il programma completo sarà pubblicato a breve su questo sito.

Nel frattempo, annunciamo con piacere le prime tre conferenze, collegate alla mostra Time GravityBiennale di Arte nel Paesaggio, visitabile fino al 30 novembre 2025 presso l’OPC — che approfondiscono, da prospettive scientifiche e filosofiche, il tema del tempo e della gravità.


Programma delle prime conferenze

📅 Venerdì 24 Ottobre – H. 21:00

Guglielmo Tino – Università degli Studi di Firenze
“Tempo e Gravità: da Galileo ai sensori quantistici con atomi ultrafreddi”

Un viaggio che attraversa quattro secoli di ricerca, dalle intuizioni di Galileo fino alle più recenti applicazioni della fisica quantistica per lo studio della gravità.


📅 Venerdì 7 Novembre – H. 18:30

Presentazione del catalogo bilingue del progetto biennale Arte nel Paesaggio – Time Gravity,
a cura di Giada Rodani e Jade Vlietstra (Ed. Metilene), alla presenza delle curatrici e degli artisti.

A seguire:
Presentazione di “LOOPS”, graphic novel (Ed. Bao Publishing) scritta da Luca Pozzi e illustrata da Elisa Macellari, ispirata a una conversazione con il fisico teorico Carlo Rovelli.
Alla presenza degli autori.

H. 20:00 – Intervallo

H. 21:00 – Conferenza:
Catalin Frosin – INFN Firenze
“L’arte di ascoltare le particelle: un viaggio alla scoperta dei muoni”

Un incontro per esplorare il modo in cui l’astrofisica moderna “ascolta” l’universo attraverso le particelle, rivelando le voci invisibili del cosmo.


📅 Venerdì 14 Novembre – H. 21:00

Lorenzo De Piccoli – Università di Pisa / Università di Firenze
“Una specie di numero. Rappresentazioni del tempo nella scienza occidentale”

Un’indagine sul modo in cui la scienza occidentale ha cercato di misurare, comprendere e rappresentare il tempo — tra filosofia, matematica e cosmologia.


Informazioni pratiche

📍 Luogo: Osservatorio Polifunzionale del Chianti, Località Montecorboli, Barberino Tavarnelle (FI)
🎟️ Ingresso libero e gratuito, non è richiesta prenotazione
📺 Conferenze registrate sul canale YouTube: Osservatorio del Chianti


© 2025 Osservatorio Polifunzionale del Chianti — Sezione Astronomia
Progetto “Frontiere dell’Astrofisica” — in collaborazione con il Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Firenze