
Venerdì 18 luglio 2025 ore 21.30.
Osservatorio Polifunzionale del Chianti.
Prosegue il ciclo delle conferenze “Le Frontiere dell’Astrofisica” con la dott.ssa Teresa Fornaro dell’INAF, Osservatorio Astrofisico di Arcetri, e la conferenza dal titolo “La ricerca della vita su Marte”.
Tema della serata: alla ricerca delle evidenze sulle condizioni per la vita sul pianeta Marte, da anni al centro dei programmi di esplorazione planetaria.
Siamo soli nell’Universo? Per cercare una risposta, gli scienziati guardano a Marte, che miliardi di anni fa possedeva ambienti simili a quelli in cui sulla Terra è nata la vita. In quelle condizioni favorevoli, potrebbero essersi sviluppate forme di vita semplici, poi estinte quando il pianeta è diventato un deserto arido e gelido, oppure forse ancora nascoste in nicchie abitabili nel sottosuolo. Anche in caso di estinzione, eventuali tracce della loro esistenza potrebbero essere rimaste impresse nelle rocce più antiche, straordinariamente preservate su Marte grazie all’assenza della tettonica a placche che, sulla Terra, ha cancellato gran parte delle testimonianze delle origini della vita. In questo incontro faremo un viaggio tra le missioni spaziali che stanno cercando segni di vita sul Pianeta Rosso, per scoprire cosa sappiamo finora… e cosa potremmo ancora trovare.
Chi è Teresa Fornaro?
Teresa Fornaro è una scienziata italiana, ricercatrice presso l’INAF – Osservatorio Astrofisico di Arcetri a Firenze, dove fa parte del Laboratorio di Astrobiologia. La sua attività di ricerca si concentra sull’astrobiologia, una disciplina che esplora le origini della vita e la possibilità della sua esistenza altrove nel cosmo. In particolare, Teresa studia le interazioni fisico-chimiche tra molecole organiche e superfici minerali, cercando di comprendere come tali processi possano aver favorito la transizione dalla chimica inorganica alla biochimica in ambienti prebiotici, sia sulla Terra primordiale che su altri corpi del Sistema Solare.
Il suo percorso accademico è solido e brillante. Si è laureata con lode e distinzione in Chimica presso la prestigiosa Scuola Normale Superiore di Pisa, specializzandosi in spettroscopia computazionale applicata a sistemi molecolari di interesse astrobiologico. Nel 2016 ha conseguito il dottorato di ricerca, dando inizio a una carriera internazionale che l’ha portata anche negli Stati Uniti, dove ha svolto attività post-dottorali alla Carnegie Institution for Science di Washington D.C., dirigendo un laboratorio focalizzato sulle interazioni tra molecole organiche e minerali in contesti planetari.
Uno degli aspetti più affascinanti del suo lavoro riguarda il coinvolgimento diretto nelle missioni spaziali su Marte. Dal 2020, infatti, Teresa Fornaro è l’unica italiana selezionata come Participating Scientist della missione NASA Mars 2020, con il rover Perseverance. In questo contesto, contribuisce all’interpretazione dei dati raccolti dagli strumenti SuperCam e SHERLOC, progettati per rilevare composti organici e minerali nel suolo marziano. L’obiettivo è ambizioso: identificare tracce che possano suggerire una passata (o presente) attività biologica sul Pianeta Rosso.
In precedenza, aveva già collaborato con la missione Mars Science Laboratory (Curiosity), studiando campioni analoghi al suolo marziano per supportare lo strumento SAM (Sample Analysis at Mars). Inoltre, è Co-Investigator dello strumento MOMA (Mars Organic Molecule Analyzer), che farà parte della missione ExoMars dell’Agenzia Spaziale Europea. Il suo ruolo in questi progetti è cruciale per ottimizzare le strategie di rilevazione e analisi delle molecole organiche, attraverso esperimenti di laboratorio e modelli teorici.
Il valore della sua ricerca e del suo contributo scientifico è stato riconosciuto a livello nazionale: nel 2021, Teresa Fornaro è stata insignita dal Presidente della Repubblica Italiana del titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, per meriti acquisiti nel campo della ricerca e della scienza.
Accanto alla sua attività scientifica, Teresa è molto attiva anche nella divulgazione scientifica, partecipando a conferenze, TEDx e programmi televisivi, in cui racconta con passione la sua esperienza come “detective della vita su Marte”.
Teresa Fornaro rappresenta oggi un punto di riferimento nell’ambito dell’astrobiologia italiana e internazionale, contribuendo con il suo lavoro alla grande sfida dell’esplorazione spaziale e alla ricerca delle origini della vita nel cosmo.
→ Programma
- h 21:30 Intro (Emanuele Pace – Università di Firenze, Osservatorio Polifunzionale del Chianti)
- h 21:35 – 22:35 Conferenza (Teresa Fornaro – INAF, Osservatorio Astrofisico di Arcetri)
- h 22:40 – 23:00 Domande (Moderatore: Emanuele Pace – Università di Firenze, Osservatorio Polifunzionale del Chianti)
Come partecipare
Evento in presenza, ingresso libero, gratuito, senza prenotazione.
Come arrivare
Lascia l’auto al parcheggio, da li inizia un sentiero lungo circa 300 mt. con indicazioni “Osservatorio”. Il sentiero non è illuminato per evitare ogni forma di inquinamento luminoso. Porta quindi scarpe comode e una torcia.
Indirizzo: Osservatorio Polifunzionale del Chianti, Strada Provinciale Castellina in Chianti 101 KM 9,25, 50028 Barberino Val d’Elsa, Firenze
Indicazioni parcheggio:
https://goo.gl/maps/LCsDkL8VNVdD6K736
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