ARTE NEL PAESAGGIO

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ARTE NEL PAESAGGIO

a cura di Giada Rodani e Jade Vlietstra 28 maggio-30 novembre 2023

OPC (Osservatorio Polifunzionale del Chianti) in collaborazione con l’Associazione Amici dell’OPC, l’Associazione Achu, l’Associazione Arte Continua, Galleria Continua, Casa Emma e Particle con il contributo e il patrocinio del dell’Università di Firenze, del Comune di Barberino Tavarnelle e il patrocinio della Regione Toscana, promuovono Arte nel Paesaggio.

Arte nel Paesaggio propone due mostre di arte contemporanea in due luoghi simbolo del territorio di Barberino Tavarnelle, due cupole immerse nel paesaggio: l’installazione site-specific Waterbones di Loris Cecchini l’Osservatorio Polifunzionale del Chianti (OPC) e la mostra Semifonte, Parco di eredità paesaggistica di Evelien La Sud, presso la Cappella di San Michele Arcangelo a Semifonte.

Arte nel Paesaggio vuole promuovere l’arte contemporanea nel paesaggio, ‘paesaggio’ inteso come monumento dell’agire umano, orgoglio del lavoro degli uomini in questo territorio di straordinaria bellezza. ‘Arte’ e ‘Paesaggio’ in simbiosi producono emozione, un “sentire” che oltrepassa i confini del singolo; l’idea è quella di mettere al centro il sistema di relazioni tra l’uomo e il suo territorio. 

Un paesaggio che è stato elaborato artisticamente, stimola la capacità di osservare, conduce ad una rinnovata visione del mondo, da valore al naturale ed avvicina a quel pensiero scientifico che era proprio di Leonardo (scienziato e artista, che si definiva umilmente “omo sanza lettere”), frutto dell’esperienza diretta, della straordinaria capacità di osservare i fenomeni metabolici della vita e di memorizzarne le matrici.

OPC – Loris Cecchini, Waterbones: inaugurazione 28 maggio ore 11.00

L’installazione site-specific, Waterbones di Loris Cecchini si sviluppa sulla copertura dell’Osservatorio Polifunzionale del Chianti (OPC), luogo dove viene svolta attività scientifica, gestita dall’Università di Firenze attraverso il Dipartimento di Fisica e Astronomia, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze della Terra, il Laboratorio di Geofisica Sperimentale e il LaMMA.  La scelta di interagire con l’Osservatorio nasce dall’interesse dell’artista per un luogo di studio, di ricerca e di osservazione del cielo e degli oggetti celesti nello spazio cosmico.

Struttura atomica in divenire, scheletro della materia, le sculture modulari Waterbones di Loris Cecchini indagano il rapporto tra natura e artificio, ma anche tra i diversi livelli di percezione della realtà, ovvero della coesistenza in un’unica realtà di micro e macrocosmi.

Partendo dall’osservazione scientifica della natura, studiando la configurazione di certi fenomeni e l’ingegneria che la sorregge, l’artista scruta le profondità del mondo fisico, giungendo a delle creazioni pure ed essenziali, individuando infine nell’energia, nei legami e nel moto perenne l’estrema sintesi del reale. L’interesse si concentra su codici e corrispondenze che sorreggono la struttura di atomi e particelle subatomiche, legami chimici e reti di spin, frattali e progressioni rizomatiche. Nel singolo modulo in acciaio degli Waterbones l’artista individua una matrice archetipica, una forma astratta della natura, che si propaga in maniera germinale nello spazio e che richiama, con la sua forma tripartita, la morfologia di un barione a 3 quark, uno dei tasselli fondamentali della fisica quantistica. Waterbones, con la sua fitta rete di interazioni subatomiche, ci appare come una sintesi e un omaggio alle due grandi Teorie del Novecento, in cui la scelta di un osservatorio astronomico diventa l’occasione per mettere in stretto rapporto il microcosmo, rappresentato dalla “forma quantistica” della scultura, con il macrocosmo, il cielo stellato in cui si proietta l’Osservatorio Polifunzionale del Chianti.

Cappella di Semifonte – Evelien La Sud, Parco di eredità paesaggistica: inaugurazione 30 settembre

A Settembre inauguriamo la seconda parte di Arte nel Paesaggio a Semifonte, nella Cappella di San Michele Arcangelo. In mostra l’installazione di cristallo Impronte d’acqua di Evelien La Sud e i disegni, il fonte battesimale sviluppato in realtà aumentata AR (3D modeling designer Cristiano Cesolari, fruibile tramite l’app particle), oltre alle musiche del celebre flautista Roberto Fabbriciani, che in occasione dell’inaugurazione si esibirà dal vivo suonando il motivo che ha composto per il luogo.

Il progetto artistico ideato da Evelien La Sud, insieme all’architetto Raimondo Gramigni nell’ambito dell’iniziativa Sei architetti e sei artisti per il territorio (a cura di Lara Vinca Masini, 1995), prevede infatti per la Cappella di San Michele Arcangelo una destinazione d’uso a fonte battesimale e nell’area dove sorgeva l’antica città di Semifonte un ‘Parco di eredità paesaggistica’, costituito da un sentiero ad anello e nove luoghi di sosta dedicati alle nove Muse dell’Arte e della Scienza. Il sentiero potrà essere percorso durante alcune passeggiate organizzate in collaborazione con alcune guide ambientali del territorio.

L’intento dell’artista mira alla valorizzazione di questo territorio come “eredità paesaggistica” attraverso la fruizione, mettendo in risalto quel patrimonio prodotto dal mondo contadino che può essere per la popolazione una garanzia di identità culturale, una fonte viva, un sostegno per nuove idee.

In Arte nel Paesaggio, gli artisti lavorano in rapporto simbiotico con il luogo e con l’ambiente. L’ambiente e l’arte intrattengono così un rapporto simbolico, vediamo come le opere siano determinata dall’ambiente che le contengono e l’ambiente ne sia a sua volta plasmato.

Arte nel Paesaggio è anche un evento collaterale della mostra raggioverde, importante tappa dell’osservatorio permanente artistico sulla cura del paesaggio a cura di Michela Eremita. La mostra è prevista il 13 Luglio presso la Fondazione Antico Ospedale Santa Maria della Scala a Siena e chiuderà il 13 settembre.

Due interventi d’arte contemporanea immersi nel paesaggio, nel cuore del Chianti. Loris Cecchini e Evelien La Sud sono i protagonisti di un’iniziativa d’arte ambientale inedita, capace di mettere al centro le relazioni tra uomo e natura. Un progetto che può essere vissuto sia direttamente sia da remoto, grazie alla app Particle, che ne aumenta l’esperienza.

> Particle, app ufficiale di Arte nel Paesaggio

Per aumentare l’esperienza del progetto, Arte nel Paesaggio adotta la app Particle, piattaforma interattiva che permette di estendere nello spazio e nel tempo la fruizione dell’iniziativa. Uno strumento di guida e scoperta in grado di attivare un livello digitale di approfondimento sia on-site sia off-site: attraverso uno storytelling multimediale la app accompagna il pubblico grazie a pagine immersive, dedicate a informazioni e highlights sui protagonisti, sulle opere, sui luoghi e le relazioni con il territorio, e a percorsi (Routes), narrazioni fatte di testi, immagini, video, audio e interazioni di AR (augmented reality). App Particle offre nuove opportunità d’interazione con Arte nel Paesaggio, rivelando dettagli e contenuti inediti. Prevedendo l’accesso anche da remoto, chiunque può immergersi nel progetto, in qualsiasi luogo e in ogni momento. Download app Particle qui: www.particle.art/appmobile


Accedi al livello digitale di Arte nel Paesaggio 

Loris Cecchini, nato a Milano nel 1969, fra gli artisti italiani più affermati a livello internazionale, ha esposto le sue opere in tutto il mondo con mostre personali in prestigiose istituzioni museali, quali il Palais de Tokyo di Parigi, il MoMA PS1 di New York, lo Shanghai Duolun MoMA di Shanghai. Loris Cecchini ha partecipato a numerose esposizioni internazionali tra cui la 56°, la 51° e la 49° Biennale di Venezia, la 6° e la 9° Biennale di Shanghai, la 15° e 13° Quadriennale di Roma, la Biennale di Taiwan a Taipei, la Biennale di Valencia in Spagna e l’8° Biennale di Urbanistica/Architettura (UABB) di Shenzhen in Cina.

A Giugno 2023 inaugura la sua prima personale nel nuovo spazio di Galleria Continua a Parigi. A Luglio una sua grande istallazione permanente dal titolo Passeggiata orbitale, coro di solstizi, per un edificio di Renzo Piano a Milano, e una grande installazione temporanea sulla facciata di un dello storico Hotel Belmond Le Manoir aux Quat’Saisons nell’Oxfordshire in Inghilterra.

Loris Cecchini sta lavorando in tandem con l’architetto Jean-Marie Duthilleul ad una installazione permanente dal titolo Waterbones (individual phrasing of a concrete composition) per Grand Paris Express, la nuova stazione della metro Sevran Beaudottes. Un gruppo di nuove linee della metro nella regione francese dell’Île-de-France.

L’artista ambientale Evelien La Sud nata in Olanda nel 1950, ha esposto in importanti musei italiani e olandesi, ha vissuto gran parte della sua vita nel comune di Barberino Val d’Elsa ed è stata capace con la sua attività di interpretare e valorizzare le energie e le risorse del territorio. E’ scomparsa nel 2006. L’Archivio Evelien La Sud si trova a Barberino Tavarnelle, dove è inoltre presente la sua opera Orto, immersa nel paesaggio.

“L’arte non è un semplice strumento o prodotto, ma un accordo dell’anima con se stessi. L’immaginazione concettuale forma la concezione del mondo. Il rapporto organico tra forma e pensiero sono i depositi della memoria, come contenitore d’ogni possibile esperienza umana. Le mie opere sono interdipendenti, sono immagini sovrapponibili, tanta è la condensazione di realtà che cerco di racchiudervi.“

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