📍 Polo Scientifico di Sesto Fiorentino, Università di Firenze 📆 11 e 12 giugno 2025 – dalle 18:00 alle 23:00
L’Osservatorio Polifunzionale del Chianti partecipa a ScienzaEstate 2025 con una proposta dinamica, interattiva e appassionante: “Tu, Ricercatore”, un viaggio nella citizen science per grandi e piccoli, dove il pubblico diventa protagonista della ricerca scientifica.
Nel nostro spazio espositivo all’aperto troverai strumenti reali, esperimenti coinvolgenti, giochi e osservazioni di astronomia, geofisica, meteorologia e ambiente per vivere in prima persona cosa significa fare scienza oggi.
🔬 Cosa ti aspetta
Partecipa ai nostri percorsi tematici e scopri i progetti di citizen science dell’OPC:
1️⃣ Sentinella Meteo – Indaga, Osserva, Segnala 2️⃣ Sky Surveillance – Caccia a bolidi e meteoriti 3️⃣ Orchidee Selvatiche – Esploratori di Biodiversità 4️⃣ ExoClock – Alla Ricerca di Altri Mondi 5️⃣ Planet Census – Classifichiamo gli esopianeti 6️⃣ SismaWatchers – Rete di monitoraggio sismico 7️⃣ Buionero – Difendiamo il Cielo Notturno
🔭 Osservazione guidata del Sole e della Luna con il telescopio
🕗 Programma delle attività
Ogni 30 minuti una nuova postazione interattiva ti guiderà alla scoperta di un tema scientifico diverso. Consulta e scarica il programma completo delle due serate in PDF.
📣 Vieni a trovarci!
✅ Partecipazione gratuita ✅ Attività per tutte le età (da 8 anni in su) ✅ Non serve prenotare
📍 Ci trovi all’esterno davanti al Dipartimento di Fisica e Astronomia al Polo Scientifico.
Un viaggio tra arte, scienza e paesaggio nel cuore del Chianti.
La Mostra
“Time Gravity” è la seconda edizione della Biennale di Arte nel Paesaggio, un progetto che intreccia la ricerca artistica contemporanea con la forza evocativa del paesaggio toscano. Le opere si sviluppano in due luoghi simbolici del Chianti, l’Osservatorio Polifunzionale del Chianti e la Cupola di San Michele Arcangelo a Semifonte, trasformando il territorio in un museo a cielo aperto dove natura, tempo e arte dialogano profondamente.
Il titolo “Time Gravity” approfondisce il concetto di TEMPO, che rappresenta il ritmo dell’universo e il ciclo della natura, in mutamento continuo e senza fine, ma anche il frammento di tempo con un valore qualitativo e relativo. Da qui una riflessione sulla morfologia, non legato ad un’idea di forma come stabilita, conclusa e fissata nel tempo, ma – come per il paesaggio – sempre in divenire.
Gli Artisti
Luca Pozzi
Nato a Milano nel 1983, è un artista e mediatore interdisciplinare. La sua ricerca unisce arte, fisica, cosmologia e informatica. Dopo la laurea in Pittura all’Accademia di Brera e una specializzazione in Computer Graphics, ha collaborato con centri di ricerca d’avanguardia come Loop Quantum Gravity, CERN (CMS) e Fermi Telescope (INFN/NASA).
Attraverso lo studio della gravità quantistica e della cosmologia, trasforma teorie scientifiche in installazioni ibride: sculture magnetiche, oggetti in levitazione e fotografia performativa, che evocano un senso di tempo sospeso e multidimensionalità.
🔗 www.lucapozzi.com
Sophie Ko
Nata a Tbilisi (Georgia) nel 1981, ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Tbilisi e si è specializzata all’Accademia di Brera, Milano. Ha esposto in numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero, ricevendo riconoscimenti in importanti rassegne. La sua ricerca unisce materia e tempo: lavora con pigmenti naturali, ceneri e materiali organici, creando opere che lei stessa definisce “geografie temporali”. Sono mappe poetiche che attraversano memoria, trasformazione e caducità, in cui ogni strato di colore e ogni traccia di cenere diventa un frammento di tempo cristallizzato, un istante che resiste alla sua stessa dissoluzione 🔗 www.sophieko.space
Le Curatrici
La Biennale è curata da Jade Vlietstra e Giada Rodani, figure attive nella ricerca artistica contemporanea, con un approccio interdisciplinare che unisce pratiche visive, scienza, filosofia e paesaggio.
Le curatrici Jade Vlietstra (a sinistra) e Giada Rodani (a destra)
Giada Rodani è curatrice indipendente, storica dell’arte e Responsabile delle Arti Visive dell’Osservatorio Polifunzionale del Chianti. La sua ricerca si concentra sul dialogo tra Arte e Scienza con l’obiettivo di promuovere forme artistiche contemporanee che sviluppino una contaminazione con la conoscenza scientifica, favorendo nuove forme di fruizione artistica e riflessione culturale. Collabora con musei, istituzioni culturali e realtà territoriali come mediatrice culturale e promotrice di progetti interdisciplinari orientati alla tutela e alla valorizzazione del territorio.
Jade Vlietstra, storica dell’arte, curatrice dell’Archivio Evelien La Sud e Archivio Loris Cecchini. La sua ricerca volta a integrare l’Arte Contemporanea nel paesaggio rurale toscano, si inserisce in una duplice prospettiva: da un lato, la salvaguardia di un patrimonio storico plasmato dalla civiltà contadina, dall’altro, la riattivazione di tale contesto come spazio di produzione culturale. Questa dialettica tra conservazione e innovazione trasforma il paesaggio in un deposito identitario dinamico.
Ideazione
La Biennale è ideata dalle curatrici Jade Vlietstra e Giada Rodani in collaborazione con l’Osservatorio Polifunzionale del Chianti, nell’ambito di un percorso che da anni integra arte e scienza nella valorizzazione del paesaggio.
Realizzazione
🏺 Proloco di Barberino Val d’Elsa – Gruppo Archeologico Achu
I partners
💠 Con il contributo di:
Fondazione CR Firenze
🏛️ Con il patrocinio e contributo di:
Università degli Studi di Firenze – Osservatorio Polifunzionale del Chianti
Comune di Barberino Tavarnelle
Associazione Amici dell’OPC
🏷️ Con il patrocinio di:
Regione Toscana
Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci – Prato
🤝 Con la collaborazione di:
Peninsula Dotland
Programma Giornata di Inaugurazione
📅 Venerdì 20 Giugno 2025
🕕 Ore 18:00 – Cupola di San Michele Arcangelo, Semifonte
🔹 Opening ufficiale della Biennale Time Gravity 2025 alla presenza degli artisti
🔸 Sophie Ko – Taking shelter (2025), installazione site-specific
🔸 Luca Pozzi – Arkanian Shenron – Live Broadcasting from Cosmic Rays: declamazione in real-time del messaggio Telegram generato ogni volta che una particella proveniente dallo spazio impatta con la scultura
🥂 Brindisi
🚐 Trasferimento verso l’Osservatorio
🕢 Ore 19:30 – Osservatorio Polifunzionale del Chianti
🔸 Visita guidata alle opere in mostra alla presenza degli artisti
🔸 Sophie Ko – Geografia temporale. Cenere degli altri cieli
🔸 Luca Pozzi – Dragon’s Eggs
Eventi e Attività
Durante tutta la durata della Biennale saranno proposti eventi che mettono in dialogo arte, scienza e paesaggio:
Incontri con gli artisti
Occasioni informali e pubbliche per ascoltare le voci e le visioni dei protagonisti della mostra.
Visite guidate ai luoghi delle opere
Percorsi a piedi tra installazioni, natura e contesto paesaggistico, accompagnati da curatori ed esperti.
Conferenze sul tema del tempo e della struttura spazio-tempo
Dialoghi aperti tra artisti, scienziati, filosofi e pubblico, incentrati sul tempo come dimensione fisica, percettiva e culturale.
Esperienze astronomiche all’Osservatorio
Serate dedicate all’osservazione del cielo e alla riflessione sul cosmo, in collegamento ideale con le opere della mostra.
Prosegue il ciclo delle conferenze “Le Frontiere dell’Astrofisica” con la dott.ssa Eleonora Alei del NASA Postdoctoral Fellow, NASA Goddard Space Flight Center, USA, e la conferenza dal titolo “La vita nell’universo e tutto quanto”.
Tema della serata: alla scoperta delle condizioni per la vita nell’Universo, fra Esopianeti, Astrobiologia ed Esplorazione Spaziale.
La ricerca di pianeti intorno a stelle diverse dal Sole (pianeti extrasolari o esopianeti) è un campo molto giovane dell’astrofisica. Solo negli ultimi trent’anni abbiamo scoperto migliaia di esopianeti di ogni dimensione. Di questi, alcuni sono giganti gassosi come Giove che orbitano molto vicino alla stella, altri sono pianeti rocciosi più massivi della Terra — in entrambi i casi pianeti che non sono presenti nel nostro Sistema Solare. Eppure pianeti rocciosi che potrebbero ospitare la vita sembrano decisamente rari. Perché? In questa presentazione parleremo di come vengono scoperti gli esopianeti e di perché trovarne di simili alla Terra è ancora una sfida. Parleremo anche di cosa rende un pianeta potenzialmente abitabile e dei segnali attribuibili alla vita che potremmo cercare nelle atmosfere di esopianeti rocciosi. Introdurremo anche i futuri telescopi che potrebbero portarci, un giorno, a rispondere a una delle domande più antiche dell’umanità: siamo soli nell’Universo?
Eleonora Alei è un’astrofisica italiana, attualmente NASA Postdoctoral Fellow presso il NASA Goddard Space Flight Center in Maryland, Stati Uniti. Ha conseguito le lauree triennale e magistrale presso l’Università “La Sapienza” di Roma ed il dottorato di ricerca in Astronomia e Astrofisica presso l’Osservatorio Astronomico di Padova sviluppando software per la gestione dei dati nei cataloghi di esopianeti e modellizzando i processi di trasferimento radiativo-convettivo e della fotochimica dell’ozono per i pianeti di tipo terrestre. I risultati di questi modelli sono stati ricreati dai biologi in laboratorio per studiare il comportamento dei batteri fotosintetici in condizioni esotiche. Fra il 2020 ed il 2023 ha guidato il team che si è occupato della modellazione atmosferica per il concept di missione spaziale LIFE (Large Interferometer For Exoplanets) all’ETH di Zurigo, contribuendo a definire le caratteristiche dello strumento per la ricerca di pianeti abitabili. Dal 2023 ad oggi Eleonora lavora come postdoc al NASA Goddard Space Center sul concept di missione spaziale Habitable Worlds Observatory (HWO) della NASA, anche questo dedicato alla ricerca di vita nell’universo. Prosegue nel suo incarico di guida del LIFE Science Team con incontri mensili e pubblicazioni scientifiche. Collabora con scienziati internazionali su modelli per rilevamenti atmosferici di esopianeti e confronti tra modelli di trasferimento radiativo. Inoltre si occupa della gestione del catalogo degli esopianeti, utilizzato come fonte dai team PLATO e LIFE per i loro cataloghi di input.
→ Programma h 21:30 Intro (Emanuele Pace – Università di Firenze – Osservatorio Polifunzionale del Chianti) h 21:35 – 22:35 Conferenza (Eleonora Alei – NASA Goddard Space Flight Center, USA) h 22:40 – 23:00 Domande (Moderatore: Emanuele Pace – Università di Firenze – Osservatorio Polifunzionale del Chianti)
Come partecipare
Evento in presenza, ingresso libero, gratuito, senza prenotazione.
Come arrivare
Lascia l’auto al parcheggio, da li inizia un sentiero lungo circa 300 mt. con indicazioni “Osservatorio”. Il sentiero non è illuminato per evitare ogni forma di inquinamento luminoso. Porta quindi scarpe comode e una torcia.
Indirizzo: Osservatorio Polifunzionale del Chianti, Strada Provinciale Castellina in Chianti 101 KM 9,25, 50028 Barberino Val d’Elsa, Firenze
Un pomeriggio speciale per tutta la Famiglia, tra Stelle, Creatività e Meraviglia!
Per i BAMBINI (5–10 anni)
Una magica lettura animata dal libro Favole tra le stelle, arricchita da bolle di sapone, palloncini, luci colorate e stelle filanti, per trasformare ogni parola in un momento da vivere con tutti i sensi.
Al termine, una breve riflessione condivisa sul concetto astronomico trattato nella storia.
Seguirà un laboratorio creativo dove ogni bambino potrà colorare, tagliare e incollare dando forma alla propria fantasia… e portarsi a casa un piccolo universo personale!
Con Laura Saba, esperta di didattica e divulgazione dell’astronomia, e Alessandra Conti, educatrice scientifica e operatrice museale.
Per gli ADULTI
Mentre i più piccoli sono immersi nella magia della favola, i genitori potranno partecipare a una visita guidata all’Osservatorio e a una suggestiva osservazione del Sole al telescopio, condotta dal team di astrofisici dell’Università di Firenze che opera presso la struttura.
Un’esperienza unica, dove la scienza incontra l’immaginazione. Vi aspettiamo tra le stelle!
Come partecipare
I posti sono limitati a 20 bambini, per questo la prenotazione è obbligatoria.
Partecipare agli eventi dell’Osservatorio è un’esperienza che vogliamo continuare a offrire a tutti… con lo sguardo puntato in alto e i piedi ben piantati a terra! Per questo, se ti è possibile, ti invitiamo a lasciare un contributo volontario di almeno 5 Euro a famiglia: quei 5 Euro (o più, se vuoi!) sono un piccolo grande aiuto per mantenere vivo l’Osservatorio e far brillare ancora tante serate sotto le stelle.
Grazie di cuore, anche solo per aver letto fin qui.
Come arrivare
Lascia l’auto al parcheggio, da li inizia un sentiero lungo circa 300 mt. con indicazioni “Osservatorio”. Il sentiero non è illuminato per evitare ogni forma di inquinamento luminoso. Porta quindi scarpe comode e una torcia.
Indirizzo: Osservatorio Polifunzionale del Chianti, Strada Provinciale Castellina in Chianti SP101 KM 9, 50021 Barberino Val d’Elsa FI, Km 9,25, Firenze
Ad oltre 500 anni luce dalla Terra, è stato recentemente scoperto un esopianeta che sfida le nostre conoscenze sulla formazione planetaria: TOI-1853b, un mondo più piccolo di Nettuno ma 5 volte più massiccio.
TOI-1853b orbita la sua stella in sole 30 ore, all’interno di una zona raramente occupata dai giganti di ghiaccio, e per questo definita dagli astronomi deserto dei Nettuniani caldi.
La sua scoperta è stata possibile grazie all’osservazione dei suoi transiti con il satellite TESS, e la misura della velocità radiale stellare effettuata con il Telescopio Nazionale Galileo.
Il vero enigma, però, è la sua densità così elevata e come si sia formato. Due sono le ipotesi principali: nasce da una collisione di diversi proto-pianeti, oppure, TOI-1853b inizialmente parte con una massa simile a Giove ed in seguito potrebbe aver perso gran parte della sua atmosfera a causa della sua interazione con la stella, esponendo il suo nucleo solido. In futuro, l’analisi della tenue atmosfera di TOI-1853b potrebbe svelare quale ipotesi sia corretta. Se la collisione è la chiave, ci aspetteremmo acqua e altri composti volatili. Se, invece, originariamente era un gigante del gas, troveremmo una tenue atmosfera ricca di idrogeno.
Ad ogni modo, la scoperta del pianeta Nettuniano più denso di sempre ci ricorda che l’universo è pieno di sorprese e ci spinge a continuare l’esplorazione per svelare i suoi misteri nascosti.
→ Relatore Luca Naponiello, INAF-Osservatorio Astrofisico di Torino → Con l’introduzione di: Ruggero Stanga, Osservatorio Polifunzionale del Chianti → Modera: Lorenzo Betti, Università degli Studi di Firenze – Osservatorio Polifunzionale del Chianti → COME PARTECIPARE • Evento gratuito in presenza su prenotazione. Trovi tutte le informazioni sulla conferenza e come raggiungerci nella sezione “Biglietti” • In diretta streaming qui: Canale Youtube dell’OPC https://www.youtube.com/watch?v=O-Zk7_ICs-o Canale Youtube CaffèScienza https://www.youtube.com/watch?v=tomkL9KSA-o Canale Twitch dell’OPC https://www.twitch.tv/divulgazioneopc Mostra meno
Lascia l’ auto al parcheggio, da li inizia un sentiero lungo circa 300 mt. con indicazioni “Osservatorio”, non illuminato per evitare ogni forma di inquinamento luminoso. Porta quindi scarpe comode e una torcia.
Indirizzo: Osservatorio Polifunzionale del Chianti, Strada Provinciale Castellina in Chianti SP101 KM 9, 50021 Barberino Val d’Elsa FI, Km 9,25, Firenze
Questi piccoli oggetti, che dalla loro formazione hanno trascorso tutta la loro esistenza molto lontano dal Sole, sono i corpi più primordiali del Sistema Solare e che quindi mantengono informazioni preziose sulle condizioni fisiche a chimiche presenti alla formazione del Sistema stesso. Inoltre si presume che le comete abbiano contribuito a portare l’acqua sulla Terra e le prime molecole complesse dalle quali si è formata la vita.
Per questo le comete sono oggetto di numerose osservazioni e missioni spaziali. Nella presentazione verrà descritto come e quando si sono formate, la loro costituzione, il loro funzionamento e risultati ottenuti da osservazioni remote e missioni spaziali delle quali sono state oggetto.
Relatore • Gian Paolo Tozzi, INAF – Osservatorio Astrofisico di Arcetri – Firenze
Con l’intervento di: • Ruggero Stanga, Università degli Studi di Firenze – Osservatorio Polifunzionale del Chianti • Emanuele Pace, Direttore scientifico dell’Osservatorio Polifunzionale del Chianti
Modera: • Lorenzo Betti, Università degli Studi di Firenze – Osservatorio Polifunzionale del Chianti
Lascia l’ auto al parcheggio, da li inizia un sentiero lungo circa 300 mt. con indicazioni “Osservatorio”, non illuminato per evitare ogni forma di inquinamento luminoso. Porta quindi scarpe comode e una torcia.
Indirizzo: Osservatorio Polifunzionale del Chianti, Strada Provinciale Castellina in Chianti SP101 KM 9, 50021 Barberino Val d’Elsa FI, Km 9,25, Firenze
Domenica 29 Ottobre, alle h. 10 AM, l’Osservatorio Polifunzionale del Chianti vi accoglie per la visita all’installazioneWaterbones (Nightfall) in presenza dell’artista Loris Cecchini.
PROGRAMMA:
h. 10 AM – OPC Visita all’installazione Waterbones di Loris Cecchini (alla presenza dell’artista) e presentazione dei cataloghi di Arte nel Paesaggio
h. 11.30 AM – UMoCA (Colle Val d’Elsa) Inaugurazione della mostra Arranging Proximities di Loris Cecchini
Sarà questa inoltre l’occasione per presentare i due cataloghi scaturiti dalle due mostre d’arte, quella di Loris Cecchini presso l’OPC e quella di Evelien La Sud a Semifonte, entrambe racchiuse nel progetto culturale Arte nel Paesaggio, promosso dal Comune di Barberino Tavarnelle insieme all’Università degli Studi di Firenze e curato da Giada Rodani e Jade Vlietstra.
Attraverso un’attenta documentazione fotografica e la raccolta di alcuni saggi e testi critici, i due volumi approfondiscono l’arte e i temi di ricerca che sorreggono il lavoro dei due artisti, protagonisti assieme al territorio di un percorso che ha idealmente unito due luoghi simbolo del Comune di Barberino Tavarnelle, due cupole immerse nel paesaggio: quella dell’Osservatorio Polifunzionale del Chianti (OPC) e la cupola della Cappella di San Michele Arcangelo a Semifonte.
A seguire il pubblico potrà spostarsi a Colle Val d’Elsa, dove, alle h. 11.30, verrà inaugurata dall’Associazione Arte Continua la nuova mostra di Loris Cecchini Arranging Proximities negli spazi di UMoCA – Under Museum of Contemporary Art, che saranno occupati da tre grandi sculture dell’artista.
fino al 30 Novembre 2023 all’ OSSERVATORIO POLIFUNZIONALE DEL CHIANTI
L’installazione si sviluppa sulla copertura dell’Osservatorio Polifunzionale del Chianti (OPC), luogo dove viene svolta attività scientifica, gestita dall’Università di Firenze attraverso il Dipartimento di Fisica e Astronomia, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze della Terra, il Laboratorio di Geofisica Sperimentale e il LaMMA. La scelta di interagire con l’Osservatorio nasce dall’interesse dell’artista per un luogo di studio, di ricerca e di osservazione del cielo e degli oggetti celesti nello spazio cosmico.
L’opera Waterbones è un’installazione composta da centinaia di moduli in acciaio, associabile all’idea di crescita organica o di aggregazione cellulare, rappresentazione di forme simili a quelle molecolari che compongono il Tutto.
Una scultura-architettura realizzata attraverso un processo di progettazione digitale, fabbricazione industriale, concepita direttamente in relazione ad uno spazio esistente. In questa ottica Scienza, Arte e Ambiente si incontrano dando vita ad un’opera che unisce tecniche di lavorazione industriale, unitamente alla ricerca di un’esperienza con la materia, associata a temi scientifici e filosofici quali la creazione naturale e la proliferazione spontanea.
N.B.: l’installazione Waterbones di LORIS CECCHINI presso l’Osservatorio Polifunzionale del Chianti sarà visitabile fino al 30 Novembre 2023, in occasione delle visite pubbliche o su appuntamento, tramite i seguenti contatti: – Telefono / Whatsapp: 333 1192517 (negli orari 12:00-14:00 / 18:00-21:00) – Email: prenota@osservatoriochianti.it
COME ARRIVARE
Indirizzo: Osservatorio Polifunzionale del Chianti, Strada Provinciale Castellina in Chianti SP101 KM 9, 50021 Barberino Val d’Elsa FI, Km 9,25, Firenze
ATTENZIONE! Siete pregati di lasciare la macchina al parcheggio di fianco alla strada, dal parcheggio inizia un sentiero lungo circa 300 mt con indicazioni “Osservatorio”, un operatore vi accompagnerà lungo il percorso.
fino al 30 Novembre 2023 alla CAPPELLA di SAN MICHELE ARCANGELO a SEMIFONTE
La Cupola accoglie due installazioni di cristallo e ferro e i disegni dell’artista. Il progetto Semifonte, Impronte d’acqua, si arricchisce dell’installazione del fonte battesimale sviluppato in realtà aumentata AR (3D modeling design by Cristiano Cesolari, fruibile tramite l’App Particle), oltre alle musiche del celebre flautista Roberto Fabbriciani composte per il luogo.
L’iniziativa, fruibile anch’essa fino al 30 novembre, riscopre e dà nuova linfa ad un progetto realizzato circa un trentennio fa dall’artista Evelien La Sud e dall’architetto Raimondo Gramigni, ideato in occasione dell’iniziativa Sei architetti e sei artisti per il territorio a cura di Lara-Vinca Masini del 1995.
Il progetto di La Sud e Gramigni proponeva di far tornare la Cupola a luogo di appartenenza, a battistero, a quel sacro rito che utilizza l’elemento dell’acqua comune a tante religioni, e nell’area dove sorgeva l’antica città di Semifonte un ‘Parco di eredità paesaggistica’, costituito da un sentiero ad anello e nove luoghi di sosta dedicati alle nove Muse, dee delle Arti e della Scienza.
L’artista, scomparsa nel 2006, intendeva quindi valorizzare il territorio come “eredità paesaggistica” attraverso la fruizione, mettendo in risalto quel patrimonio prodotto dal mondo contadino che può essere garanzia di identità culturale, fonte viva, sostegno per nuove idee.
N.B.: La mostra Semifonte, Impronte d’acqua sarà visitabile fino al 30 Novembre 2023. Per info apertura mostra scrivere a: info@summofonte.org
Evento organizzato con il contributo e il patrocinio del Comune di Barberino Tavarnelle, dell’Università degli Studi di Firenze e con il patrocinio della Regione Toscana.
In collaborazione con OPC-Osservatorio Polifunzionale del Chianti, Associazione Amici dell’OPC, Galleria Continua, Associazione Arte Continua, Pro Loco Barberino VE, Gruppo archeologico Achu APS, Museo Riz à Porta, Casa Emma, Le Masse e Particle.
Rimani aggiornato
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Margherita sette vite è un progetto di Li.Be (Libera Bellezza Associazione Culturale di Firenze) pensato in occasione del decennale della scomparsa di Margherita Hack. L’evento, all’Osservatorio Polifunzionale del Chianti (OPC), unisce due elementi: una performance teatrale inedita sulla vita e sul lavoro della Hack e un momento di divulgazione scientifica con osservazione del cielo stellato.L’attrice Eleonora Fisco e il musicista Francesco Rainero (voce + chitarra) racconteranno Margherita Hack in una chiave nuova e poetica, successivamente lo staff e gli operatori dell’OPC accompagneranno il pubblico nella visita della struttura e dell’osservazione del cielo con i telescopi.In occasione di questo evento sarà inoltre possibile ammirare l’opera d’arte Waterbones di Loris Cecchini.
Prenotazione obbligatoria
– Indirizzo: Osservatorio Polifunzionale del Chianti, Strada Provinciale Castellina in Chianti SP101 KM 9, 50021 Barberino Tavarnelle (Firenze) – Cartina Google Maps: https://goo.gl/maps/N7Z5iFyB1CsvgFv18PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI: – Telefono: 333 119 25 17 (hh. 12:00-14:00 e 18:00-21:00) – Email: prenota@osservatoriochianti.itPrezzi: Biglietto Intero : 20 euro Biglietto ridotto* : 15 euro (*Under 30 e soci dell’Associazione Amici dell’OPC)La prenotazione non prevede obblighi o costi, il pagamento avviene in loco prima dell’evento..
L’ EVENTO E’ AL COMPLETO NON SONO PIU’ POSSIBILI PRENOTAZIONI
Una splendida occasione per conoscere l’Osservatorio Polifunzionale del Chianti e vedere insieme il fantastico spettacolo delle stelle cadenti.
Durante la serata il presidente Roberto Comi ci parlerà dei segreti delle meteore, delle comete e degli asteroidi, con un approccio interdisciplinare, dove il passato si lega al presente e al futuro.
Inoltre osserveremo il cielo con i telescopi, oltre allo sciame meteorico delle Perseidi (dette anche Lacrime di San Lorenzo), osserveremo il gigante gassoso Saturno e alcuni oggetti del profondo cielo, come stelle doppie, galassie, nebulose e ammassi stellari.
Vi aspettiamo !
Nota: Sarà possibile fino a Settembre ammirare l’installazione site-specific, Waterbones di Loris Cecchini.Struttura atomica in divenire, scheletro della materia, le sculture modulari Waterbones di Loris Cecchini indagano il rapporto tra natura e artificio, ma anche tra i diversi livelli di percezione della realtà, ovvero della coesistenza in un’unica realtà di micro e macrocosmi.
LA PRENOTAZIONE E’ OBBLIGATORIA
Tariffe
10,00 € per adulto 5,00 € per ragazzo tra 6 e 12 anni, e persone over 65 gratis per minori di 6 anni e disabili
Come prenotare
Inviare un messaggio o telefonare, specificare il tipo di visita richiesto, un nome e cognome di riferimento, il numero di persone che partecipano alla visita, un recapito telefonico.
Telefono: 333 1192517 (orario: 12:00-14:00 e 18:00-21:00)
La prenotazione non prevede obblighi o costi, il pagamento avviene in loco prima della visita o per bonifico bancario (inviare la ricevuta del bonifico per email prima della visita). Non sono accettati pagamenti successivi alla visita.
Come arrivare
Ritrovo circa 15 minuti prima dell’ inizio della visita al parcheggio di fianco alla strada, dal parcheggio inizia un sentiero lungo circa 300 mt. con indicazioni “Osservatorio”, non illuminato per evitare ogni forma di inquinamento luminoso. Portate quindi scarpe comode e una torcia.
Indirizzo: Osservatorio Polifunzionale del Chianti, Strada Provinciale Castellina in Chianti SP101 KM 9, 50021 Barberino Val d’Elsa FI, Km 9,25, Firenze
DOMENICA 16 LUGLIO, H. 21,15 Osservatorio Polifunzionale del Chianti
Conferenza organizzata nell’ambito del progetto “Arte nel Paesaggio”, che ospita presso l’OPC l’opera “Waterbones” di LORIS CECCHINI, visitabile fino al 30 Novembre p.v.Questa serie di conferenze intende affrontare alcuni argomenti scientifici associabili alla ricerca artistica portata avanti dall’artista Loris Cecchini.
EVENTO IN PRESENZA GRATUITO
In questo viaggio insieme partiremo delle recenti ricerche di neuroscienze che utilizzano la luce per capire come funziona il cervello, di come poter intervenire sul cervello sempre con la luce, o di come l’intelligenza artificiale possa aiutarci a decodificare le funzioni e le caratteristiche del cervello.Allargheremo poi il campo al funzionamento del cervello in un ambito sociale e di interazione con l’ambiente circostante.Questo ci permetterà di costruire un ponte tra le neuroscienze e le altre scienze umane, incluse quelle umanistiche, fino ad affrontare il tema del benessere culturale (cultural welfare), centrale nelle politiche sociali europee e nelle strategie di sviluppo scientifico.
FRANCESCO SAVERIO PAVONE Francesco Saverio Pavone è ordinario di Fisica della Materia presso il dipartimento di Fisica dell’Università di Firenze, area manager di biofotonica del Laboratorio Europeo di Spettroscopie Non Lineari, e presidente del museo della Scienza Galileo di Firenze.Ha iniziato i suoi studi come fisico quantistico, e dopo due anni all’estero presso la Scuola Normale Superiore di Parigi insieme al premio Nobel Claude Cohen Tannoudji ha iniziato a lavorare nel campo della biofotonica, studiando le interazioni tra la luce e la materia biologica.
Questo ci permetterà di costruire un ponte tra le neuroscienze e le altre scienze umane, incluse quelle umanistiche, fino ad affrontare il tema del benessere culturale (cultural welfare), centrale nelle politiche sociali europee e nelle strategie di sviluppo scientifico.
FRANCESCO SAVERIO PAVONE Francesco Saverio Pavone è ordinario di Fisica della Materia presso il dipartimento di Fisica dell’Università di Firenze, area manager di biofotonica del Laboratorio Europeo di Spettroscopie Non Lineari, e presidente del museo della Scienza Galileo di Firenze.Ha iniziato i suoi studi come fisico quantistico, e dopo due anni all’estero presso la Scuola Normale Superiore di Parigi insieme al premio Nobel Claude Cohen Tannoudji ha iniziato a lavorare nel campo della biofotonica, studiando le interazioni tra la luce e la materia biologica.
Da vari anni è stato coinvolto dall’NIH americano, la più grande agenzia di ricerca americana, nel progetto di mappatura del cervello umano. E’ autore di oltre 200 pubblicazioni internazionali e coordinatore di numerosi progetti europei.
COME PRENOTARE
Evento in presenza gratuito su prenotazione.Inviare un’e-mail o telefonare, specificando un nome di riferimento e il numero di persone che partecipano.
Indirizzo: Osservatorio Polifunzionale del Chianti, Strada Provinciale Castellina in Chianti SP101 KM 9, 50021 Barberino Tavarnelle (Firenze)
ATTENZIONE! Siete pregati di lasciare la macchina al parcheggio di fianco alla strada, dal parcheggio inizia un sentiero lungo circa 300 mt. con indicazioni osservatorio, un operatore vi accompagnerà lungo il percorso.
L’Osservatorio Polifunzionale del Chianti (OPC) è una struttura pubblica, aperta e accessibile a carattere scientifico multi-funzionale, dedicata a ricerca, didattica e divulgazione.
Localizzato nei pressi di San Donato in Poggio nel Comune di Barberino Tavarnelle, è situato all’interno del Parco Botanico del Chianti, un ambiente spontaneo e selvaggio che vive in uno splendido equilibrio tra natura, storia e attività dell’uomo.
L’OPC è aperto al pubblico con eventi, manifestazioni, corsi, conferenze, giornate di apertura e visite su prenotazione.
Le meraviglie dell’universo passate attraverso il caleidoscopio della fantasia del grande scrittore
Spettacolo di scienza, teatro e musica, dal vivo con LUCIA SOCCI e MASSIMO SALVIANTI e la fisarmonica stellare di EMILIANO BENASSAI
Introduzione scientifica a cura di Roberto Comi
Prenotazione obbligatoria
” Tante cose è Calvino, narratore straordinario, sperimentatore appassionato, critico impagabile, maestro assoluto. Non abbiamo aspettato il centenario per rendergli omaggio, no! In piena pandemia l’Arca Azzurra ha prodotto una miniserie per il web in tre episodi in collaborazione rispettivamente con teatri di mezza Toscana ispirata al Calvino delle “Lezioni Americane”. E quest’anno a cent’anni dalla sua nascita siamo in prima fila a onorarne il genio rileggendo i suoi testi, con rispetto, con gioia, con orgoglio”.
COSMICOMICHE E DINTORNISi parte dal primo dei racconti nei quali Qfwfq, personaggio dal nome impronunciabile e palindromo, continuamente consapevole del passato e sempre attento al futuro, apre uno dei più fortunati libri di Calvino, Le cosmicomiche appunto, per passare ad un brano tratto dalla raccolta Ti con zero, per arrivare a una citazione del suo ultimo romanzo, Palomar e chiudere con la straordinaria e praticamente sconosciuta Intervista impossibile all’Uomo di Neanderthal.
Si va dal Big Bang ai giorni nostri, con leggerezza ed arguzia, con un eccezionale ventaglio di strutture narrative, sapienti e innovative con la scienza che gioca con il suo apparente contrario, la fantasia, dicendoci che senza quest’ultima, non ci sarebbe il genio e quindi l’avanzare del sapere.
Quindi ecco il nostro “Calvino Cosmicomico”, leggerezza ed esattezza, rigore e umorismo, il Cosmo e il Comico insieme, nella forma di una lettura spettacolo con due interpreti e la partecipazione di un musicista dal vivo, condividendo con l’autore e soprattutto con lo spettatore quello sguardo attento, ironico e auto-ironico che riesce a mettere a nudo i valori di una società che corre veloce verso il nuovo, la scienza, la tecnologia e insieme verso il consumismo, l’omologazione, l’accettazione di stranianti leggi di mercato.
COME PRENOTARE
Evento in presenza su prenotazione Inviare un’e-mail o telefonare, specificando un nome di riferimento e il numero di persone che partecipano.
Biglietto Intero : 15 euro Biglietto ridotto* : 10 euro (*Under 30 e soci dell’Associazione Amici dell’OPC)
La prenotazione non prevede obblighi o costi, il pagamento avviene in loco prima dell’evento.
In occasione di questo evento sarà inoltre possibile ammirare l’opera d’arte Waterbones di Loris Cecchini.
COME ARRIVARE
Indirizzo: Osservatorio Polifunzionale del Chianti, Strada Provinciale Castellina in Chianti SP101 KM 9, 50021 Barberino Tavarnelle (Firenze)
ATTENZIONE! Siete pregati di lasciare la macchina al parcheggio di fianco alla strada, dal parcheggio inizia un sentiero lungo circa 300 mt. con indicazioni osservatorio, un operatore vi accompagnerà lungo il percorso.
L’Osservatorio Polifunzionale del Chianti (OPC) è una struttura pubblica, aperta e accessibile a carattere scientifico multi-funzionale, dedicata a ricerca, didattica e divulgazione.
Localizzato nei pressi di San Donato in Poggio nel Comune di Barberino Tavarnelle, è situato all’interno del Parco Botanico del Chianti, un ambiente spontaneo e selvaggio che vive in uno splendido equilibrio tra natura, storia e attività dell’uomo.
L’OPC è aperto al pubblico con eventi, manifestazioni, corsi, conferenze, giornate di apertura e visite su prenotazione.
Il 31 Maggio 2023 si è svolto presse la sede del LAMMA il nuovo corso per Sentinelle Meteo che sancisce la riattivazione di tale progetto realizzato da Osservatorio Meteo- OPC in collaborazione con il LAMMA ed il CNR-IBE. Durante la giornata le nuove Sentinelle Meteo oltre ad apprendere le tecniche di segnalazione e l’utilizzo del nuovo software, hanno avuto l’occasione per visitare il Lamma e la sua Sala Meteo con momenti informativi ed approfondimenti sulla meteorologia e sui fenomeni che dovranno segnalare. Al termine della giornata sono stati consegnati gli attestati di partecipazione e le attivazioni delle Sentinelle Meteo. Non resta che ringraziare tutti coloro che hanno partecipato, ed estendiamo anche al LAMMA ed ai sui docenti Tommaso Torrigiani e Valentina Grasso e al CNR-IBE ed al suo docente Alfonso Crisci. Una nota piacevole è stata la presenza al corso del Direttore Claudio Monteverdi dell’Osservatorio Meteorologico Agrario Geologico Raffaelli di Bargone di Casarza Ligure. E per finire un grazie allo staff del CEDaM -Osservatorio Meteo OPC nella persona del Responsabile Simone Nardini e Vice Responsabile Leonardo Salvini che hanno creato il progetto e portato avanti nei vari anni arrivando ad una veste nuova ed ancora più operativa.
a cura di Giada Rodani e Jade Vlietstra 28 maggio-30 novembre 2023
OPC (Osservatorio Polifunzionale del Chianti) in
collaborazione con l’Associazione Amici dell’OPC, l’Associazione Achu,
l’Associazione Arte Continua, Galleria Continua, Casa Emma e Particle con il
contributo e il patrocinio del dell’Università di Firenze, del Comune di
Barberino Tavarnelle e il patrocinio della Regione Toscana, promuovono Arte nel Paesaggio.
Arte nel Paesaggio propone due mostre di arte contemporanea in due
luoghi simbolo del territorio di Barberino Tavarnelle, due cupole immerse nel
paesaggio: l’installazione site-specific Waterbones
di Loris Cecchini l’Osservatorio
Polifunzionale del Chianti (OPC) e la mostra Semifonte, Parco di eredità paesaggistica di Evelien La Sud, presso la Cappella di San Michele Arcangelo a
Semifonte.
Arte nel Paesaggio vuole promuovere l’arte contemporanea nel
paesaggio, ‘paesaggio’ inteso come monumento dell’agire umano, orgoglio del
lavoro degli uomini in questo territorio di straordinaria bellezza. ‘Arte’ e
‘Paesaggio’ in simbiosi producono emozione, un “sentire” che oltrepassa i
confini del singolo; l’idea è quella di mettere al centro il sistema di
relazioni tra l’uomo e il suo territorio.
Un paesaggio che è stato elaborato artisticamente, stimola la capacità di osservare, conduce ad una rinnovata visione del mondo, da valore al naturale ed avvicina a quel pensiero scientifico che era proprio di Leonardo (scienziato e artista, che si definiva umilmente “omo sanza lettere”), frutto dell’esperienza diretta, della straordinaria capacità di osservare i fenomeni metabolici della vita e di memorizzarne le matrici.
OPC – Loris Cecchini, Waterbones: inaugurazione 28 maggio ore 11.00
L’installazione site-specific, Waterbones
di Loris Cecchini si sviluppa sulla
copertura dell’Osservatorio Polifunzionale del Chianti (OPC), luogo dove viene
svolta attività scientifica, gestita dall’Università di Firenze attraverso il
Dipartimento di Fisica e Astronomia, in collaborazione con il Dipartimento di
Scienze della Terra, il Laboratorio di Geofisica Sperimentale e il LaMMA. La scelta di interagire con l’Osservatorio
nasce dall’interesse dell’artista per un luogo di studio, di ricerca e di
osservazione del cielo e degli oggetti celesti nello spazio cosmico.
Struttura atomica in divenire, scheletro della
materia, le sculture modulari Waterbones
di Loris Cecchini indagano il rapporto tra natura e artificio, ma anche tra i
diversi livelli di percezione della realtà, ovvero della coesistenza in un’unica
realtà di micro e macrocosmi.
Partendo dall’osservazione scientifica della natura, studiando la configurazione di certi fenomeni e l’ingegneria che la sorregge, l’artista scruta le profondità del mondo fisico, giungendo a delle creazioni pure ed essenziali, individuando infine nell’energia, nei legami e nel moto perenne l’estrema sintesi del reale. L’interesse si concentra su codici e corrispondenze che sorreggono la struttura di atomi e particelle subatomiche, legami chimici e reti di spin, frattali e progressioni rizomatiche. Nel singolo modulo in acciaio degli Waterbones l’artista individua una matrice archetipica, una forma astratta della natura, che si propaga in maniera germinale nello spazio e che richiama, con la sua forma tripartita, la morfologia di un barione a 3 quark, uno dei tasselli fondamentali della fisica quantistica. Waterbones, con la sua fitta rete di interazioni subatomiche, ci appare come una sintesi e un omaggio alle due grandi Teorie del Novecento, in cui la scelta di un osservatorio astronomico diventa l’occasione per mettere in stretto rapporto il microcosmo, rappresentato dalla “forma quantistica” della scultura, con il macrocosmo, il cielo stellato in cui si proietta l’Osservatorio Polifunzionale del Chianti.
Cappella di Semifonte – Evelien La Sud, Parco di eredità paesaggistica: inaugurazione 30 settembre
A Settembre inauguriamo la seconda parte di Arte nel Paesaggio a Semifonte, nella Cappella di San Michele Arcangelo. In mostra l’installazione di cristallo Impronte d’acqua di Evelien La Sud e i disegni, il fonte battesimale sviluppato in realtà aumentata AR (3D modeling designer Cristiano Cesolari, fruibile tramite l’app particle), oltre alle musiche del celebre flautista Roberto Fabbriciani, che in occasione dell’inaugurazione si esibirà dal vivo suonando il motivo che ha composto per il luogo.
Il progetto artistico ideato da Evelien La Sud, insieme all’architetto
Raimondo Gramigni nell’ambito dell’iniziativa Sei architetti e sei artisti per il territorio (a cura di Lara
Vinca Masini, 1995), prevede infatti per la Cappella di San Michele Arcangelo
una destinazione d’uso a fonte battesimale e nell’area dove sorgeva l’antica
città di Semifonte un ‘Parco di eredità paesaggistica’, costituito da un
sentiero ad anello e nove luoghi di sosta dedicati alle nove Muse dell’Arte e
della Scienza. Il sentiero potrà essere percorso durante alcune passeggiate
organizzate in collaborazione con alcune guide ambientali del territorio.
L’intento dell’artista mira alla valorizzazione di questo territorio
come “eredità paesaggistica” attraverso la fruizione, mettendo in risalto quel
patrimonio prodotto dal mondo contadino che può essere per la popolazione una
garanzia di identità culturale, una fonte viva, un sostegno per nuove idee.
In
Arte nel Paesaggio, gli artisti
lavorano in rapporto simbiotico con il luogo e con l’ambiente. L’ambiente e
l’arte intrattengono così un rapporto simbolico, vediamo come le opere siano
determinata dall’ambiente che le contengono e l’ambiente ne sia a sua volta
plasmato.
Arte nel Paesaggio è anche un evento collaterale della mostra raggioverde, importante tappa dell’osservatorio permanente artistico sulla cura del paesaggio a cura di Michela Eremita. La mostra è prevista il 13 Luglio presso la Fondazione Antico Ospedale Santa Maria della Scala a Siena e chiuderà il 13 settembre.
Due interventi d’arte contemporanea immersi nel paesaggio, nel cuore del
Chianti. Loris Cecchini e Evelien La Sud sono i protagonisti di un’iniziativa
d’arte ambientale inedita, capace di mettere al centro le relazioni tra uomo e
natura. Un progetto che può essere vissuto sia direttamente sia da remoto,
grazie alla app Particle, che ne aumenta l’esperienza.
> Particle, app ufficiale di Arte nel Paesaggio
Per aumentare l’esperienza del progetto, Arte nel Paesaggio adotta la app
Particle, piattaforma interattiva che permette di estendere nello spazio e
nel tempo la fruizione dell’iniziativa. Uno strumento di guida e scoperta in
grado di attivare un livello digitale di approfondimento sia on-site sia
off-site: attraverso uno storytelling multimediale la app accompagna il
pubblico grazie a pagine immersive,
dedicate a informazioni e highlights sui protagonisti, sulle opere, sui luoghi
e le relazioni con il territorio, e a percorsi
(Routes), narrazioni fatte di
testi, immagini, video, audio e interazioni di AR (augmented reality). App
Particle offre nuove opportunità d’interazione con Arte nel Paesaggio, rivelando dettagli e contenuti inediti.
Prevedendo l’accesso anche da remoto, chiunque può immergersi nel progetto, in
qualsiasi luogo e in ogni momento. Download app Particle qui:
www.particle.art/appmobile
Accedi al livello digitale di Arte nel Paesaggio
Loris Cecchini,
nato a Milano nel 1969, fra gli artisti italiani più affermati a livello
internazionale, ha esposto le sue opere in tutto il mondo con mostre personali
in prestigiose istituzioni museali, quali il Palais de Tokyo di Parigi, il MoMA
PS1 di New York, lo Shanghai Duolun MoMA di Shanghai. Loris Cecchini ha
partecipato a numerose esposizioni internazionali tra cui la 56°, la 51° e la
49° Biennale di Venezia, la 6° e la 9° Biennale di Shanghai, la 15° e 13°
Quadriennale di Roma, la Biennale di Taiwan a Taipei, la Biennale di Valencia
in Spagna e l’8° Biennale di Urbanistica/Architettura (UABB) di Shenzhen in
Cina.
A
Giugno 2023 inaugura la sua prima personale nel nuovo spazio di Galleria
Continua a Parigi. A Luglio una sua grande istallazione permanente dal titolo Passeggiata orbitale, coro di solstizi,
per un edificio di Renzo Piano a Milano, e una grande installazione temporanea
sulla facciata di un dello storico Hotel Belmond Le Manoir aux Quat’Saisons
nell’Oxfordshire in Inghilterra.
Loris Cecchini sta lavorando in tandem con l’architetto Jean-Marie Duthilleul ad una installazione permanente dal titolo Waterbones (individual phrasing of a concrete composition) per Grand Paris Express, la nuova stazione della metro Sevran Beaudottes. Un gruppo di nuove linee della metro nella regione francese dell’Île-de-France.
L’artista
ambientale Evelien
La Sud nata in Olanda nel 1950, ha esposto
in importanti musei italiani e olandesi, ha vissuto gran parte della sua vita
nel comune di Barberino Val d’Elsa ed è stata capace con la sua attività di
interpretare e valorizzare le energie e le risorse del territorio. E’ scomparsa
nel 2006. L’Archivio Evelien La Sud si trova a Barberino Tavarnelle, dove è
inoltre presente la sua opera Orto,
immersa nel paesaggio.
“L’arte non è un semplice strumento o prodotto, ma un accordo dell’anima con se stessi. L’immaginazione concettuale forma la concezione del mondo. Il rapporto organico tra forma e pensiero sono i depositi della memoria, come contenitore d’ogni possibile esperienza umana. Le mie opere sono interdipendenti, sono immagini sovrapponibili, tanta è la condensazione di realtà che cerco di racchiudervi.“
Disegnare la Natura è un modo di avvicinarsi ad essa raccogliendone l’essenza senza portar via alcun materiale se non l’interpretazione raccolta e trascritta sulla carta; fare questo in modo semplice richiede passione e un po’ d’iniziativa; se la nostra osservazione la si vuole raccogliere in modo somigliante all’originale, allora è necessario adottare qualche accorgimento tecnico che deriva dalla pratica e dall’esperienza, e magari dai consigli di un disegnatore più esperto. Questo breve workshop ha lo scopo di indirizzare l’attenzione dell’appassionato neofita verso un metodo diretto di disegno naturalistico che permetta di iniziare “già da subito” a rappresentare correttamente le forme di vita che più ci appassionano.
Programma del corso
Sabato 20 Maggio
Workshop dalle ore
10.00 alle ore 18.00 presso l’Osservatorio Polifunzionale del Chianti
Costo 30,00 Euro –
25,00 Euro per i soci Amici dell’Opc
(bambini al di sotto
dei 10 anni gratuito con genitore iscritto).
Sabato 27 Maggio
Atelier di disegno sul
torrente Pesa dalle ore 14.30 alle ore 18.00
Costo 15,00 Euro –
12,00 Euro per i soci Amici dell’Opc
(bambini al di sotto
dei 10 anni gratuito con genitore iscritto).
Il programma
dettagliato sarà comunicato direttamente ai partecipanti.
Docente: Alessandro Sacchetti – pittore e illustratore naturalistico
Come arrivare
Siete pregati di lasciare la macchina al parcheggio di fianco alla strada, dal parcheggio inizia un sentiero lungo circa 300 mt. con indicazioni osservatorio.
Indirizzo: Osservatorio Polifunzionale del Chianti, Strada Provinciale Castellina in Chianti SP101 KM 9, 50021 Barberino Val d’Elsa FI, Km 9,25, Firenze
L’Osservatorio Polifunzionale del Chianti (OPC) è una struttura pubblica, aperta e accessibile a carattere scientifico multi-funzionale, dedicata a ricerca, didattica e divulgazione.
Localizzato nei pressi di San Donato in Poggio nel Comune di Barberino Val d’Elsa, è situato all’interno del Parco Botanico del Chianti, un ambiente spontaneo e selvaggio che vive in uno splendido equilibrio tra natura, storia e attività dell’uomo.
L’OPC è aperto al pubblico con eventi, manifestazioni, corsi, conferenze, giornate di apertura e visite su prenotazione.