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Le neuroscienze e l’intelligenza artificiale per il benessere culturale

DOMENICA 16 LUGLIO, H. 21,15 Osservatorio Polifunzionale del Chianti

Conferenza organizzata nell’ambito del progetto “Arte nel Paesaggio”, che ospita presso l’OPC l’opera “Waterbones” di LORIS CECCHINI, visitabile fino al 30 Novembre p.v.Questa serie di conferenze intende affrontare alcuni argomenti scientifici associabili alla ricerca artistica portata avanti dall’artista Loris Cecchini.

EVENTO IN PRESENZA GRATUITO


In questo viaggio insieme partiremo delle recenti ricerche di neuroscienze che utilizzano la luce per capire come funziona il cervello, di come poter intervenire sul cervello sempre con la luce, o di come l’intelligenza artificiale possa aiutarci a decodificare le funzioni e le caratteristiche del cervello.Allargheremo poi il campo al funzionamento del cervello in un ambito sociale e di interazione con l’ambiente circostante.Questo ci permetterà di costruire un ponte tra le neuroscienze e le altre scienze umane, incluse quelle umanistiche, fino ad affrontare il tema del benessere culturale (cultural welfare), centrale nelle politiche sociali europee e nelle strategie di sviluppo scientifico.

FRANCESCO SAVERIO PAVONE
Francesco Saverio Pavone è ordinario di Fisica della Materia presso il dipartimento di Fisica dell’Università di Firenze, area manager di biofotonica del Laboratorio Europeo di Spettroscopie Non Lineari, e presidente del museo della Scienza Galileo di Firenze.Ha iniziato i suoi studi come fisico quantistico, e dopo due anni all’estero presso la Scuola Normale Superiore di Parigi insieme al premio Nobel Claude Cohen Tannoudji ha iniziato a lavorare nel campo della biofotonica, studiando le interazioni tra la luce e la materia biologica.

Questo ci permetterà di costruire un ponte tra le neuroscienze e le altre scienze umane, incluse quelle umanistiche, fino ad affrontare il tema del benessere culturale (cultural welfare), centrale nelle politiche sociali europee e nelle strategie di sviluppo scientifico.

FRANCESCO SAVERIO PAVONE
Francesco Saverio Pavone è ordinario di Fisica della Materia presso il dipartimento di Fisica dell’Università di Firenze, area manager di biofotonica del Laboratorio Europeo di Spettroscopie Non Lineari, e presidente del museo della Scienza Galileo di Firenze.Ha iniziato i suoi studi come fisico quantistico, e dopo due anni all’estero presso la Scuola Normale Superiore di Parigi insieme al premio Nobel Claude Cohen Tannoudji ha iniziato a lavorare nel campo della biofotonica, studiando le interazioni tra la luce e la materia biologica.

Da vari anni è stato coinvolto dall’NIH americano, la più grande agenzia di ricerca americana, nel progetto di mappatura del cervello umano.
E’ autore di oltre 200 pubblicazioni internazionali e coordinatore di numerosi progetti europei.

COME PRENOTARE

Evento in presenza gratuito su prenotazione.Inviare un’e-mail o telefonare, specificando un nome di riferimento e il numero di persone che partecipano.

La prenotazione non prevede obblighi o costi.°

Telefono / Whatsapp: 333 1192517 (negli orari 12:00-14:00 / 18:00-21:00)° Email: prenota@osservatoriochianti.it

COME ARRIVARE

Indirizzo: Osservatorio Polifunzionale del Chianti, Strada Provinciale Castellina in Chianti SP101 KM 9, 50021 Barberino Tavarnelle (Firenze)

ATTENZIONE! Siete pregati di lasciare la macchina al parcheggio di fianco alla strada, dal parcheggio inizia un sentiero lungo circa 300 mt. con indicazioni osservatorio, un operatore vi accompagnerà lungo il percorso.

Parcheggio Osservatorio:
https://goo.gl/maps/Pz6hY57aCmQRM1Tb7

L’ OSSERVATORIO

L’Osservatorio Polifunzionale del Chianti (OPC) è una struttura pubblica, aperta e accessibile a carattere scientifico multi-funzionale, dedicata a ricerca, didattica e divulgazione.

Localizzato nei pressi di San Donato in Poggio nel Comune di Barberino Tavarnelle, è situato all’interno del Parco Botanico del Chianti, un ambiente spontaneo e selvaggio che vive in uno splendido equilibrio tra natura, storia e attività dell’uomo.


L’OPC è aperto al pubblico con eventi, manifestazioni, corsi, conferenze, giornate di apertura e visite su prenotazione.

Maggiori informazioni

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Difendersi dagli asteroidi incrociatori della Terra: la missione DART/LICIACube

Difendersi dagli asteroidi incrociatori della Terra: la missione DART/LICIACube

Venerdì 17 febbraio 2023 – h 21:30 all’ OPC

Evento gratuito su prenotazione.

Evento disponibile anche in modalità streaming su i canali:
Youtube – OPC:
https://www.youtube.com/live/-Aj2DMr5nro?feature=share
Youtube – Caffè Scienza Firenze:
https://www.youtube.com/live/hBBpVvjQgd8?feature=share
Twitch – OPC:
https://www.twitch.tv/divulgazioneopc

Relatore:
Alessandro Rossi – IFAC – CNR – Area della Ricerca di Firenze

Moderatore:
Lorenzo Betti – Università degli Studi di Firenze – Osservatorio Polifunzionale del Chianti

Descrizione

Cosa fare qualora si individuasse un asteroide con elevata probabilità di collisione contro il nostro pianeta nel prossimo futuro? Per rispondere a questa domanda la NASA/APL, ha realizzato la missione DART (Double Asteroid Redirection Test).

Il 26 settembre scorso la sonda DART ha impattato l’asteroide Dimorphos, la piccola luna del sistema asteroidale binario di Didymos, testando la tecnica dell’impattore cinetico per la difesa planetaria.

L’impatto ha modificato il periodo orbitale di Dimorphos intorno a Didymos, riducendolo di circa 33 minuti, dal valore pre-impatto di 11.92 ore al nuovo valore di 11.37 ore. Quindici minuti prima dell’impatto la sonda LICIACube dell’Agenzia Spaziale Italiana è stata rilasciata da DART, con cui aveva percorso il viaggio interplanetario, ed ha documentato l’impatto con oltre 600 immagini ravvicinate.

In aggiunta alle immagini di LICIACube una fitta rete di telescopi terrestri e spaziali (Hubble, HST) ed il radar planetario di Goldstone hanno coperto l’evento permettendo la misura del nuovo periodo orbitale e rivelando aspetti dell’evoluzione della nube di detriti sollevata dall’impatto, di grande interesse per lo studio del sistema solare.

Dopo un’introduzione a DART/LICIACube, analizzeremo le immagini prodotte discutendo i principali risultati scientifici della missione nell’ambito della difesa planetaria e, più in generale, delle scienze planetarie.

Alessandro Rossi si occupa di dinamica del volo spaziale, meccanica celeste e scienze planetarie presso l’IFAC-CNR di Sesto Fiorentino. Nel 2016 ha ricevuto il Premio Edoardo Kramer della “Fondazione Edoardo Kramer” e dell’Istituto Lombardo Accademia di Scienze e Lettere per i suoi studi sulla dinamica dei detriti spaziali in orbita terrestre. Autore di oltre 100 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali. È membro dello science team delle missioni DART/LICIACube e Hera. L’asteroide 1990 RV2 è stato nominato (5185) Alerossi in riconoscimento del suo contributo allo studio degli asteroidi e dei detriti spaziali.

COME PRENOTARE

Evento gratuito su prenotazione.
Inviare un’e-mail o telefonare, specificando un nome di riferimento e il numero di persone che partecipano.

La prenotazione non prevede obblighi o costi.
Telefono / Whatsapp: +39 333 119 2517 (negli orari 12:00-14:00 / 18:00-21:00)
Email: prenota@osservatoriochianti.it

COME ARRIVARE

ATTENZIONE! Siete pregati di lasciare la macchina al parcheggio di fianco alla strada, dal parcheggio inizia un sentiero lungo circa 300 mt. con indicazioni osservatorio, un operatore vi accompagnerà lungo il percorso.

Indirizzo:  Osservatorio Polifunzionale del Chianti, Strada Provinciale Castellina in Chianti SP101 KM 9, 50021 Barberino Val d’Elsa FI, Km 9,25, Firenze

Indicazioni stradali:
https://goo.gl/maps/LCsDkL8VNVdD6K736

L’ OSSERVATORIO

L’Osservatorio Polifunzionale del Chianti (OPC) è una struttura pubblica, aperta e accessibile a carattere scientifico multi-funzionale, dedicata a ricerca, didattica e divulgazione.

Localizzato nei pressi di San Donato in Poggio nel Comune di Barberino Tavarnelle, è situato all’interno del Parco Botanico del Chianti, un ambiente spontaneo e selvaggio che vive in uno splendido equilibrio tra natura, storia e attività dell’uomo.


L’OPC è aperto al pubblico con eventi, manifestazioni, corsi, conferenze, giornate di apertura e visite su prenotazione.

Maggiori informazioni

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La frontiera immaginata: lo spazio nella fantascienza

22 dicembre 2022 – h 21:30 all’ OPC

Lo spazio: un topos classico della fantascienza, che addirittura ne ha segnato la nascita. vedremo alcuni esempi di come questo tema è stato trattato nel cinema, nei fumetti, nella letteratura di genere.

Evento gratuito su prenotazione.

Evento disponibile anche in modalità streaming su i canali:

Youtube – OPC:
https://youtu.be/Yzq9z73eJEk
Youtube – Caffè Scienza Firenze:
https://youtu.be/lW5Hmg4w3M4
Twitch – OPC:
https://www.twitch.tv/divulgazioneopc

Relatore:
Roberto Comi
Dr. Cardiologo USL Centro Toscana
Presidente Amici OPC

Moderatore:
Lorenzo Betti
Università degli studi di Firenze – Osservatorio Polifunzionale del Chianti

Dottor Roberto Comi, specialista in cardiologia della Usl centro Toscana. Da sempre si occupa di divulgazione su tematiche di medicina, astronomia, e scienza in genere, organizzando cineforum e incontri, sotto la denominazione Fienile Libero. Attuale presidente dell’associazione Amici dell’OPC.

COME PRENOTARE

Inviare un email o telefonare, specificando un nome di riferimento e il numero di persone che partecipano, la prenotazione non prevede obblighi o costi.

Telefono / Whatsapp: +39 333 119 2517 (negli orari 12:00-14:00 / 18:00-21:00)
Email: prenota@osservatoriochianti.it

COME ARRIVARE

ATTENZIONE! Siete pregati di lasciare la macchina al parcheggio di fianco alla strada, dal parcheggio inizia un sentiero lungo circa 300 mt. con indicazioni osservatorio, un operatore vi accompagnerà lungo il percorso

Indirizzo:  Osservatorio Polifunzionale del Chianti, Strada Provinciale Castellina in Chianti SP101 KM 9, 50021 Barberino Val d’Elsa FI, Km 9,25, Firenze

Indicazioni stradali:
https://goo.gl/maps/LCsDkL8VNVdD6K736

L’ OSSERVATORIO

L’Osservatorio Polifunzionale del Chianti (OPC) è una struttura pubblica, aperta e accessibile a carattere scientifico multi-funzionale, dedicata a ricerca, didattica e divulgazione.

Localizzato nei pressi di San Donato in Poggio nel Comune di Barberino Tavarnelle, è situato all’interno del Parco Botanico del Chianti, un ambiente spontaneo e selvaggio che vive in uno splendido equilibrio tra natura, storia e attività dell’uomo.


L’OPC è aperto al pubblico con eventi, manifestazioni, corsi, conferenze, giornate di apertura e visite su prenotazione.

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CONTAGION 10 anni dopo, dal cinema alla realtà…

CONTAGION 10 anni dopo, dal cinema alla realtà…

Sabato 30 Novembre 2021, Cinema Teatro della Società Filarmonica, San Donato in Poggio, ore 17.00

CONTAGION 10 anni dopo, dal cinema alla realtà…

Nel 2011, il film, con la consulenza dei CDC, che ha anticipato la pandemia… A cura di Roberto Comi intervengono David Baroncelli, Piergiorgio Rogasi, Marco Rustioni, Nadav Davidovitch

INGRESSO GRATUITO

Einstein verso la fama: l’eclisse del 1919 e la conferma della relatività…

Einstein verso la fama: l'eclisse del 1919 e la conferma della relatività

Venerdi 29 Ottobre 2021 ORE 21:30 – Osservatorio Polifunzionale del Chianti

La serata si terrà in presenza presso la sala conferenze dell’Osservatorio Polifunzionale del Chianti.

E’ richiesta la prenotazione via e-mail all’indirizzo: info@osservatoriochianti.it-mailto: info@osservatoriochianti.it

E’ obbligatorio possedere il GreenPass valido e tenere la mascherina all’interno dei locali durante tutta la durata dell’evento.

Albert Einstein è l’icona della scienza: le sue scoperte hanno rivoluzionato le nostre concezioni dello spazio e del tempo, ed il suo nome è probabilmente il primo che viene in mente a chiunque pensi alla figura di uno scienziato.Einstein divenne famoso in tutto il mondo nello spazio di pochi giorni alla fine del 1919, dopo che il Times di Londra e il New York Times riportarono la notizia dell’annuncio fatto da Arthur Eddington, uno dei maggiori astrofisici dell’epoca, del successo di una spedizione verso destinazioni remote in Africa e Sudamerica.

La spedizione era stata organizzata per misurare durante un’eclisse totale di Sole la deviazione dei raggi luminosi provenienti dalle stelle lontane ad opera della gravità del Sole, prevista dalla teoria della relatività generale di Einstein.La storia del viaggio di Eddington e degli esperimenti effettuati nella spedizione è affascinante, ma non solo: ci dice molto su come funziona la scienza, ed è una storia che continua anche ai nostri giorni…”—-

Relatore:
Lapo Casetti Università degli Studi di Firenze

Moderatore:
Ruggero Stanga Università degli studi di Firenze

Lapo Casetti è Professore associato di fisica teorica all’università di Firenze (dopo aver studiato e lavorato a Firenze, Pisa, Ginevra, Torino, Roma). Associato alla sezione di Firenze dell’INFN e all’INAF-Osservatorio Astrofisico di Arcetri.

Attualmente insegna nelle lauree triennale e magistrale in fisica dell’università di Firenze (in particolare nei corsi di Fluidi/Termodinamica/Statistica, Introduzione alla teoria della relatività e Complementi di astronomia).

La sua attività di ricerca riguarda principalmente la fisica statistica e la teoria dei sistemi dinamici e del caos, applicando questi concetti in contesti molto diversi: in passato si è occupato di fisica dei sistemi biologici, mentre negli ultimi anni si è concentrato sullo studio dei sistemi con interazioni a lungo raggio (come quelle gravitazionali) e delle loro applicazioni in astrofisica (plasmi astrofisici, ammassi stellari, galassie…).

Dedica da sempre una parte consistente del proprio tempo alla comunicazione della scienza verso il pubblico.

La Terra svuotata e ammalata

SABATO 9 Ottobre 2021 – h. 21,30
Teatro della Filarmonica G. Verdi San Donato in Poggio

La scienza da spettacolo!

Massimo Salvianti, con la collaborazione di Marco Rustioni e di Roberto Comi e con la partecipazione degli studenti del Liceo A. Volta di Colle di Val d’Elsa, presenta un intreccio tra Scienza e Letteratura che mette in risalto le conseguenze dell’eccessiva pressione esercitata dalle attività umane sugli equilibri naturali, tra cui quella dell’insorgere di nuove malattie.

Uno spettacolo teatrale ispirato al libro di Ugo Bardi “La Terra svuotata. Il futuro dell’uomo dopo l’esaurimento dei minerali” e a “Le città invisibili” (Leonia e Ottavia) di Italo Calvino.

Un viaggio che pone l’Homo sapiens di fronte alle sue responsabilità, alla necessità di scendere dal piedistallo innalzato dalla sua visione antropocentrica che ne limita le prospettive future.

INGRESSO CON CONTRIBUTO VOLONTARIO
OBBLIGATORI Prenotazione e Green Pass

Per Informazioni e Prenotazioni:

Email: info@osservatoriochianti.it – Tel. : 333 11 92 517

Evento di OPC – Osservatorio Polifunzionale del Chianti

Evento Facebook: https://www.facebook.com/events/1046857569404036

L’Astronomia nella Divina Commedia

22 Gennaio 2021 – h 21:30 in live Streaming Youtube

“Stelle” è la parola con cui si concludono tutte e tre le Cantiche dantesche. Il sistema Tolemaico è al centro della visione dell’Universo di Dante e i riferimenti astronomici sparsi nella Divina Commedia sono più di cento.

Partendo da alcuni di questi bellissimi passi di poesia, entreremo nell’Universo di Dante e lo osserveremo con gli occhi degli astronomi moderni.

In occasione del 700.mo anno dalla morte di Dante, l’Osservatorio Polifunzionale del Chianti organizza una conferenza a tema Astronomia e Dante.

Relatore

Guido Risaliti
Dipartimento di Fisica ed Astronomia dell’Università di Firenze.

Ricercatore all’INAF-Osservatorio di Arcetri dal 2001 al 2015, e Research Associate all’Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics dal 2002 al 2014. Dal 2015 è professore appunto presso il Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Firenze.

Moderatore

Lorenzo Betti
Università degli studi di Firenze – Osservatorio Polifunzionale del Chianti

Modalità di connessione al Live Streaming:

La conferenza si terrà in modalità live streaming sul canale Youtube dell’Osservatorio.

Queste le modalità per connettersi ed intervenire:

  1. Iscriversi al canale Youtube dell’OPC:
    https://www.youtube.com/channel/UCgNBv0iUeHA1WtA7KDykz8w
  2. Connettersi al link dell’evento a partire dalle 21:30 del 18 Dicembre:
    https://youtu.be/nq1cm3fSJNw
  3. Il pubblico potrà intervenire alla conferenza facendo domande al relatore nella chat al lato del video.

https://www.facebook.com/events/218363289948184

Frontiere Astrofisica – I segreti dei buchi neri

Venerdì 18 dicembre 2020 alle ore 21:30 ONLINE

La natura estrema dei buchi neri li rende affascinanti e al tempo stesso terribili. La loro descrizione pone più dubbi che certezze e questo alimenta il mistero che li avvolge. Sono visti come divoratori di stelle, dalla massa enorme, nulla può sfuggire loro nemmeno la luce e quel vortice nero che porta chissà dove lo fa temere ancor di più. Ci si domanda se ce ne sono vicino a noi, forma meno diretta del chiedere se la sorte di esserne risucchiati può toccare a noi.

In occasione del Premio Nobel 2020 dato a fisici e astrofisici che hanno studiato i buchi neri, formulandone la natura relativistica e evidenziandone la presenza per la prima volta nel centro della nostra Galassia, questa conferenza dal tono colloquiale e accessibile a tutti vuole offrire alcune risposte alle tante domande che generalmente le persone pongono.

I buchi neri non saranno meno temibili dopo la conferenza, ma avremo migliore conoscenza di cosa sono, come sono fatti, come funzionano e soprattutto se esistono e dove sono. 


Relatore

Emanuele Pace
Università degli Studi di Firenze – Osservatorio Polifunzionale del Chianti

Moderatore

Lorenzo Betti
Università degli studi di Firenze – Osservatorio Polifunzionale del Chianti

Modalità di connessione al Live Streaming:

La conferenza si terrà in modalità live streaming sul canale Youtube dell’Osservatorio.
Queste le modalità per connettersi ed intervenire:

1. Iscriversi al canale Youtube dell’OPC:
https://www.youtube.com/channel/UCgNBv0iUeHA1WtA7KDykz8w…

2. Connettersi al link dell’evento a partire dalle 21:30 del 18 Dicembre:https://youtu.be/_ziUFaFK-5A

3. Il pubblico potrà intervenire alla conferenza facendo domande al relatore nella chat al lato del video.

Evento Facebook: https://www.facebook.com/events/146046813937649

La scoperta degli aloni di materia oscura nelle galassie

La scoperta degli aloni di materia oscura nelle galassie
La scoperta degli aloni di materia oscura nelle galassie

Venerdi 27 Novembre 2020 ore 21:30 in live Streaming su Youtube

In questo seminario parleremo di come, a partire da primi indizi e prime discussioni che risalgono a oltre un secolo fa, dopo alcuni errori e notevoli incertezze anche da parte di grandi astronomi, finalmente negli anni ’80 siamo arrivati ad avere prova decisiva dell’esistenza di aloni di materia oscura nelle galassie.

Relatore:
Giuseppe Bertin – Università degli Studi di Milano

Moderatore:
Lorenzo Betti – Università degli studi di Firenze – Osservatorio Polifunzionale del Chianti

Modalità di connessione al Live Streaming:

La conferenza si terrà in modalità live streaming sul canale Youtube dell’Osservatorio.
Queste le modalità per connettersi ed intervenire:

1. Iscriversi al canale Youtube dell’OPC:
https://www.youtube.com/channel/UCgNBv0iUeHA1WtA7KDykz8w?view_as=subscriber

2. Connettersi al link dell’evento a partire dalle 21:30 del 27 Novembre:La scoperta degli aloni di materia oscura nelle galassie

3. Il pubblico potrà intervenire alla conferenza facendo domande al relatore nella chat al lato del video.

Descrizione completa:

Si ritiene comunemente che una gran parte della materia dell’universo sia sotto forma di materia oscura. La materia oscura in effetti pervade tutta l’astrofisica moderna, particolarmente il nostro quadro cosmologico. Purtroppo, mentre esiste convincente evidenza della sua esistenza, non abbiamo ancora identificato cosa costituisca la materia oscura, cioè non sappiamo ancora di cosa sia fatta. In questo seminario descriverò come, a partire da primi indizi e prime discussioni che risalgono a oltre un secolo fa, dopo alcuni errori e notevoli incertezze anche da parte di grandi astronomi, finalmente negli anni ’80 siamo arrivati ad avere prova decisiva dell’esistenza di aloni di materia oscura nelle galassie, nell’ambito delle leggi della gravità comunemente accettate. Fino a quando la materia oscura non sarà identificata, sarà però giustificato speculare, seguendo una strada non ortodossa, e cercare di spiegare i fenomeni osservati non chiamando in causa la materia oscura, ma modificando le leggi della gravità; alcuni tentativi non ortodossi rimangono attualmente non del tutto esclusi, pur essendo scoraggiati dai fatti e dal quadro astrofisico generale sviluppato. In ogni caso, il seminario si propone di evidenziare come gli aloni di materia oscura vadano visti non come un trionfo dell’astrofisica moderna, ma piuttosto come un interessante problema aperto.

Frontiere dell’Astrofisica – 370 giorni in Antartide

VENERDÌ 16 OTTOBRE 2020 DALLE ORE 21:30 ALLE 23:00 Osservatorio Polifunzionel del Chianti

A causa delle regole anti-Covid, l’ingresso è limitato a 15 persone, necessaria la prenotazione al: 3331192517
Obbligatorio l’ utilizzo della mascherina all’ interno dei locali.

Ivan Bruni OAS Bologna

Insieme ad un equipaggio di 12 persone dopo un lungo periodo di addestramento, visite mediche e psicoattitudinali ho preso parte come Astronomo alla 34 spedizione italiana in Antartite gestita da ENEA ed attuata dal PNRA (Programma Nazionale di Ricerche in Antartide) presso la base Concordia situata a DomeC, un altopiano di ghiaccio alto 3500m e lontano 1600Km dalla costa del continente.Da febbraio a novembre 2019 siamo rimasti completamente isolati nel posto più freddo del pianeta.Il compito di tutti era quello di mantenere in funzione la base e portare avanti molteplici esperimenti scientifici tra i quali effettuare osservazioni astronomiche durante i 90 giorni di
buio che caratterizzano la notte polare.In questo incontro vorrei parlarvi delle attività scientifiche che ho personalmente seguito ma soprattutto tenterò di descrivervi come si vive in quel luogo estremo chiamato non a
caso “Marte Bianco”.

COME ARRIVARE

Indirizzo: Osservatorio Polifunzionale del Chianti, Strada Provinciale Castellina in Chianti SP101 KM 9, 50021 Barberino Val d’Elsa FI, Km 9,25, Firenze
Cartina Google Maps https://www.google.it/maps/place/43°31’23.2%22N+11°14’41.4%22E/@43.523099,11.2426473,17z/data=!3m1!4b1!4m5!3m4!1s0x0:0x0!8m2!3d43.523099!4d11.244836
Dove siamo e contatti
http://www.osservatoriochianti.it/contatti/

Facebook: https://www.facebook.com/events/881963925668441

Things behind the Sun. Viaggio verso il sistema esoplanetario più vicino a noi.

Things behind the Sun. Viaggio verso il sistema esoplanetario più vicino a noi.

26 Giugno 2020 – h 21:30 in live Streaming Youtube 

La ricerca di nuovi mondi al di fuori del SIstema solare ha portato recentemente a dei nuovi interessanti risultati…dietro l’angolo! Proxima Centauri è una stella nana rossa circa 8 volte meno massiccia del Sole attorno alla quale nel 2016 è stato scoperto Proxima b, un pianeta probabilmente roccioso in orbita nella fascia di abitabilità.

Nuove osservazioni della stella più vicina al Sistema solare hanno permesso di rivelare la presenza di un possibile secondo pianeta di piccola massa in orbita a una distanza 1.5 volte maggiore di quella che separa la Terra dal Sole. Durante la conferenza sarà raccontata la storia che c’è dietro la scoperta del secondo (candidato) pianeta Proxima c, la quale sarà da stimolo per ricerche più approfondite da svolgersi nei prossimi anni.

A presentarci questo interessantissimo argomento sarà Mario Damasso, post-doc INAF presso l’Osservatorio Astrofisico di Torino dove si occupa principalmente di rivelazione e caratterizzazione di pianeti extrasolari con spettroscopia e fotometria di transito. Collabora in particolare a progetti che utilizzano gli spettrografi HARPS, HARPS-N e ESPRESSO, che sono attualmente tra gli strumenti più all’avanguardia per rivelare pianeti di tipo terrestre. Tra questi progetti c’è GAPS, un programma tutto italiano che da alcuni anni a caccia di nuovi mondi.

Relatore: Mario Damasso – INAF Osservatorio Astrofisico di Torino


Modalità di connessione al Live Streaming:

La conferenza si terrà in modalità live streaming sul canale Youtube dell’Osservatorio.

1. Iscriversi al canale Youtube dell’OPC:
https://www.youtube.com/channel/UCgNBv0iUeHA1WtA7KDykz8w?view_as=subscriber

2. Connettersi al link dell’evento a partire dalle 21:30 del 26 giugno:
https://www.youtube.com/watch?v=4y4xrmWpbZ8

3. Il pubblico potrà intervenire alla conferenza facendo domande al relatore nella chat al lato del video.

Evento Facebook: https://www.facebook.com/events/719075242178537/

Blackout! Il cielo nascosto della radioastronomia

22 Maggio 2020 – h 21:30 in live Streaming Youtube

Relatore:
Marco Monaci – Università di Pisa

Descrizione:
1964. Penzias e Wilson sono incaricati dai Bell Labs di scoprire cosa sono le interferenze che affliggono le telecomunicazioni intercontinentali. Una volta eliminate tutte le ipotesi più semplici, non rimane che ammettere (per quei tempi) l’impossibile: l’Universo è un fortissimo emettitore radio, e quel segnale con un periodo di 23 ore e 56 secondi arriva direttamente dal Big Bang. 1970: Wilson scopre una fortissima emissione radio millimetrica che arriva dalla Nube di Orione. Viene scoperto il monossido di carbonio nell’universo. 2019: usando i dati di Hubble si pone fine ad un problema di oltre mezzo secolo. Gli strani e sconosciuti assorbimenti interstellari negli spettri ottici sono causati da una pletora di molecole organiche che occupano il mezzo interstellare, fra cui i fullereni. In questa conferenza approfondiremo il ruolo della radioastronomia nello studio del mezzo interstellare, un luogo talmente affascinante dai misteri che ancora custodisce.

Modalità di connessione al Live Streaming:
La conferenza si terrà in modalità live streaming sul canale Youtube dell’Osservatorio.
Queste le modalità per connettersi ed intervenire:

1. Iscriversi al canale Youtube dell’OPC:
https://www.youtube.com/channel/UCgNBv0iUeHA1WtA7KDykz8w?view_as=subscriber

2. Connettersi al link dell’evento a partire dalle 21:30 del 22 Aprile:Blackout! Il cielo nascosto della radioastronomia – YouTube
3. Il pubblico potrà intervenire alla conferenza facendo domande al relatore nella chat al lato del video.

Facebook: https://www.facebook.com/events/905060393290809/

L’Astronomia europea in Cina: la riforma del calendario cinese ai tempi di Galileo

24 Aprile 2020 – h 21:30 in live Streaming su Youtube

Relatore:
Sperello di Serego Alighieri

Descrizione:
Proprio quando in Occidente veniva introdotta la riforma gregoriana del calendario, che è tuttora in vigore, e Galileo faceva le scoperte che rivoluzionarono l’astronomia, il millenario calendario cinese aveva dei problemi che preoccupavamo molto la corte imperiale. Questo aprì le porte dell’impero celeste ai missionari gesuiti che con le loro conoscenze e con l’aiuto di astronomi occidentali contribuirono sostanzialmente alla riforma del calendario cinese nella prima metà del XVII secolo. Questa storia avventurosa è uno dei primi esempi di collaborazione scientifica fra mondi molto diversi.

Modalità di connessione al Live Streaming:
La conferenza si terrà in modalità live streaming sul canale Youtube dell’Osservatorio. 
Queste le modalità per connettersi ed intervenire:

1. Iscriversi al canale Youtube dell’OPC:
https://www.youtube.com/channel/UCgNBv0iUeHA1WtA7KDykz8w?view_as=subscriber

2. Connettersi al link dell’evento a partire dalle 21:30 del 24 Aprile:
https://youtu.be/K2u94FTc2wI

3. Il pubblico potrà intervenire alla conferenza facendo domande al relatore nella chat al lato del video.


Le orchidee spontanee della Toscana

EVENTO ANNULLATO
Da oggi e fino al 3 aprile 2020 sono annullate tutte le attività sociali, gli eventi, i meetings, le conferenze, i congressi, le manifestazioni e le attività pubbliche e scolastiche previste all’Osservatorio Polifunzionale del Chianti.

Sabato 7 marzo 2020 dalle ore 15:00 alle 17:30

Un pomeriggio dedicato a conoscere le orchidee spontanee della Toscana, un gruppo di piante particolarmente noto e apprezzato per la bellezza dei fiori e di grande interesse scientifico e conservazionistico.

Con Rolando Romolini scopriremo le specie presenti in Toscana, e al termine della presentazione, faremo una passeggiata nel Parco Botanico del Chianti alla ricerca delle orchidee presenti.

Per l’occasione sarà allestita presso i locali dell’ OPC una mostra fotografica delle orchidee spontanee realizzata dal GIROS.

a cura di Rolando Romolini
GIROS (Gruppo Italiano per la Ricerca sulle Orchidee Spontanee)

INGRESSO LIBERO
Per informazioni: 333 1192517 info@osservatoriochianti.it

COME ARRIVARE


ATTENZIONE! Ritrovo al parcheggio, un operatore vi accompagnerà fino all’ osservatorio, ricordiamo che il percorso pedonale attraverso il bosco è stato chiuso perché pericoloso.

Indirizzo: Osservatorio Polifunzionale del Chianti, Strada Provinciale Castellina in Chianti SP101 KM 9, 50021 Barberino Val d’Elsa FI, Km 9,25, Firenze

Cartina Google Maps https://www.google.it/maps/place/43°31’23.2%22N+11°14’41.4%22E/@43.523099,11.2426473,17z/data=!3m1!4b1!4m5!3m4!1s0x0:0x0!8m2!3d43.523099!4d11.244836

Dove siamo e contatti
http://www.osservatoriochianti.it/contatti/

Le ali nella notte: pipistrelli tra paure e realtà scientifiche

Venerdi 21 Febbraio 2020 ore 18.00

Un incontro per conoscere gli unici Mammiferi in grado di volare, importanti bioindicatori della qualità dell’ambiente, ma ancora oggi oggetto di pregiudizi e false credenze.
Con Simone Vergari e Gianna Dondini, chirotterologi, scopriremo la biologia di questi affascinanti animali, sfatando leggende, paure e luoghi comuni tuttora radicati.

a cura di
Simone Vergari e Gianna Dondini
Museo Naturalistico Archeologico Appennino Pistoiese

INGRESSO LIBERO
Per informazioni: 333 1192517 info@osservatoriochianti.it

COME ARRIVARE

ATTENZIONE! Ritrovo al parcheggio, un operatore vi accompagnerà fino all’ osservatorio, ricordiamo che il percorso pedonale attraverso il bosco è stato chiuso perché pericoloso.

Indirizzo: Osservatorio Polifunzionale del Chianti, Strada Provinciale Castellina in Chianti SP101 KM 9, 50021 Barberino Val d’Elsa FI, Km 9,25, Firenze

Cartina Google Maps https://www.google.it/maps/place/43°31’23.2%22N+11°14’41.4%22E/@43.523099,11.2426473,17z/data=!3m1!4b1!4m5!3m4!1s0x0:0x0!8m2!3d43.523099!4d11.244836

Dove siamo e contatti
http://www.osservatoriochianti.it/contatti/

ALTRE INFORMAZIONI

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